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Da MateraElettrica 
una app per il Musma
 
I “suoni” delle sculture  del museo  adesso si ascoltano sull’I-phone 
MATERA – Suoni di sculture alla scoperta dei ”sentieri” dell’arte al Museo della scultura contemporanea (Musma) di Matera grazie a una applicazione gratuita creata con il progetto “Materaelettrica”. E’ una delle novità che accoglieranno i visitatori in occasione della IX Giornata del Contemporaneo in programma il 5 ottobre.
L’iniziativa, illustrata, ieri, a Matera nel corso di una conferenza stampa, è stata messa a punto da “Matera elettrica collective” la scuola di musica elettronica del Conservatorio “Egidio Romualdo Duni”. L’applicazione, denominata Musmapp, consente di ascoltare su iphone e ipad i suoni di sculture campionate e di vedere le immagini delle opere. Accanto alla applicazione multimediale sarà possibile ascoltare la ”Chasma”, la sonorizzazione degli ambienti ipogei, o assistere a “In(ri)volta”, il programma di composizioni elettroacustiche e di videoperformance.
Il programma della giornata del Contemporaneo consentirà di visitare gratuitamente,  dalle 10 alle , oltre agli oltre 500 allestimenti del Musma, alle mostre su “Giuseppe Unicini. Le maquette e i disegni dal 1958 al 2006”, “Jean Cocteau, Picasso dal 1916 al 1961” e di assistere all’incontro con lo scultore Nunzio Di Stefano e alla proiezione del film di Matthew Akers ” Marina Abramovic. The artist present”. 
Nelle Sale della Caccia e nella Biblioteca Scheiwiller del museo sono esposti i lavori di Giuseppe Uncini, uno dei più importanti innovatori dell’arte italiana contemporanea. Si tratta di disegni e maquette, ovvero modelli di opere destinate ad essere realizzate in grandi dimensioni, in ferro, legno e cemento, “costruzioni di sogni con le fondamenta”. 
Nella Saletta della Grafica invece il Musma ricorderà Jean Cocteau, in occasione del cinquantenario della morte, con l’esposizione del libro d’artista “Jean Cocteau, Picasso de 1916 à 1961”, illustrato con 24 litografie originali stampate da Mourlot a Parigi nel 1962 per le “Éditions Du Rocher”, con testo, composto a mano, in Bodoni, da André Dérue e torchi dell’Imprimerie Artistique di Monaco.  Il libro, pubblicato in occasione degli ottant’anni di Picasso e dedicato “avec ma tendresse fidèle” a Jaqueline, raccoglie una scelta di testi, in prosa e in versi, di Jean Cocteau (Maisons-Laffitte, 5 luglio 1889 – Milly-la-Forêt, 11 ottobre 1963), pubblicati tra il 1916 e il 1961. Le litografie sono un esempio lampante del cambiamento di stile operato da Picasso negli ultimi anni, tesi alla reinterpretazione dei maestri (Velázquez, Goya, Poussin, Manet, Courbet, Delacroix) attraverso una rielaborazione di segni che sembrano una miscela di stili e invece sono ancora una volta innovatori.
Saranno inoltre esposti 17 disegni di Cocteau, completati da immagini e documenti che raccontano l’impegno del poliedrico artista nella letteratura, nel teatro, nella musica, nel disegno, nel cinema, oltre che i suoi rapporti con l’Italia. Il romanzo I ragazzi terribili, del 1929, la pièce teatrale La voce umana, del 1930, e il film La bella e la bestia, del 1946, nonché l’ideazione del logo della collana “All’insegna del Pesce d’Oro” per la casa editrice Scheiwiller sono solo alcune testimonianze dei suoi svariati interessi.
AMACI ha scelto il MUSMA per esporre le prime due opere selezionate per la costituenda collezione dell’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani: Anche oggi sono felice (2012) di Sergio Breviario e Senza titolo (2012) di Chiara Camoni. 
Come nelle passate edizioni il museo ospiterà un artista. Quest’anno a interagire con il pubblico sarà Nunzio Di Stefano. Il maestro incontrerà gli allievi dei Licei artistici e delle Accademie di Belle Arti e illustrerà, anche con l’ausilio di alcuni audiovisivi, i procedimenti del proprio lavoro. 

MATERA – Suoni di sculture alla scoperta dei ”sentieri” dell’arte al Museo della scultura contemporanea (Musma) di Matera grazie a una applicazione gratuita creata con il progetto “Materaelettrica”. E’ una delle novità che accoglieranno i visitatori in occasione della IX Giornata del Contemporaneo in programma il 5 ottobre.L’iniziativa, illustrata, ieri, a Matera nel corso di una conferenza stampa, è stata messa a punto da “Matera elettrica collective” la scuola di musica elettronica del Conservatorio “Egidio Romualdo Duni”. 

L’applicazione, denominata Musmapp, consente di ascoltare su iphone e ipad i suoni di sculture campionate e di vedere le immagini delle opere. Accanto alla applicazione multimediale sarà possibile ascoltare la ”Chasma”, la sonorizzazione degli ambienti ipogei, o assistere a “In(ri)volta”, il programma di composizioni elettroacustiche e di videoperformance.

Il programma della giornata del Contemporaneo consentirà di visitare gratuitamente,  dalle 10 alle , oltre agli oltre 500 allestimenti del Musma, alle mostre su “Giuseppe Unicini. Le maquette e i disegni dal 1958 al 2006”, “Jean Cocteau, Picasso dal 1916 al 1961” e di assistere all’incontro con lo scultore Nunzio Di Stefano e alla proiezione del film di Matthew Akers ” Marina Abramovic. The artist present”. Nelle Sale della Caccia e nella Biblioteca Scheiwiller del museo sono esposti i lavori di Giuseppe Uncini, uno dei più importanti innovatori dell’arte italiana contemporanea. Si tratta di disegni e maquette, ovvero modelli di opere destinate ad essere realizzate in grandi dimensioni, in ferro, legno e cemento, “costruzioni di sogni con le fondamenta”. Nella Saletta della Grafica invece il Musma ricorderà Jean Cocteau, in occasione del cinquantenario della morte, con l’esposizione del libro d’artista “Jean Cocteau, Picasso de 1916 à 1961”, illustrato con 24 litografie originali stampate da Mourlot a Parigi nel 1962 per le “Éditions Du Rocher”, con testo, composto a mano, in Bodoni, da André Dérue e torchi dell’Imprimerie Artistique di Monaco.  

Il libro, pubblicato in occasione degli ottant’anni di Picasso e dedicato “avec ma tendresse fidèle” a Jaqueline, raccoglie una scelta di testi, in prosa e in versi, di Jean Cocteau (Maisons-Laffitte, 5 luglio 1889 – Milly-la-Forêt, 11 ottobre 1963), pubblicati tra il 1916 e il 1961. Le litografie sono un esempio lampante del cambiamento di stile operato da Picasso negli ultimi anni, tesi alla reinterpretazione dei maestri (Velázquez, Goya, Poussin, Manet, Courbet, Delacroix) attraverso una rielaborazione di segni che sembrano una miscela di stili e invece sono ancora una volta innovatori.

Saranno inoltre esposti 17 disegni di Cocteau, completati da immagini e documenti che raccontano l’impegno del poliedrico artista nella letteratura, nel teatro, nella musica, nel disegno, nel cinema, oltre che i suoi rapporti con l’Italia. Il romanzo I ragazzi terribili, del 1929, la pièce teatrale La voce umana, del 1930, e il film La bella e la bestia, del 1946, nonché l’ideazione del logo della collana “All’insegna del Pesce d’Oro” per la casa editrice Scheiwiller sono solo alcune testimonianze dei suoi svariati interessi.

AMACI ha scelto il MUSMA per esporre le prime due opere selezionate per la costituenda collezione dell’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani: Anche oggi sono felice (2012) di Sergio Breviario e Senza titolo (2012) di Chiara Camoni. Come nelle passate edizioni il museo ospiterà un artista. Quest’anno a interagire con il pubblico sarà Nunzio Di Stefano. 

Il maestro incontrerà gli allievi dei Licei artistici e delle Accademie di Belle Arti e illustrerà, anche con l’ausilio di alcuni audiovisivi, i procedimenti del proprio lavoro. 

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