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“Sacro Gra”
per il Giovedì d’autore
 
POTENZA –  Prende il via, domani, al Cinema Don Bosco di Potenza, con proiezioni alle ore 19.15 e 21.30, la settima edizione della rassegna cinematografica “Giovedì d’autore”, con la proposta di sei pellicole premiate dalla critica ed apprezzate dal pubblico.
La rassegna è ormai un appuntamento atteso da quanti desiderano vedere un cinema di qualità purtroppo penalizzato dalle programmazioni della grande distribuzione.
L’edizione di quest’anno, che parte con “Sacro Gra” di Gianfranco Rosi (in programmazione domani in doppia proiezione ed eccezionalmente anche venerdi 18 e Domenica 20 con proiezione unica alle ore 21), si situa nella scia della “prima volta”: quest’anno per la prima volta un documentario è stato ammesso in concorso al Cinema di Venezia nella sezione ufficiale (e per la prima volta un documentario ha vinto il Leone d’Oro); Fabio Grassadonia e Antonio Piazza hanno firmato, con Salvo, “Il miglior esordio dell’anno” e vinto il Grand Prix de La Semaine de la Critique a Cannes; è un inizio anche “Via Castellana Bandiera” (che è valso a Elena Cotta la Coppa Volpi al Festival di Venezia 2013) perché Emma Dante, pur ormai famosa come regista e autrice teatrale, ha firmato con questo film il suo esordio cinematografico (“ed è entrata subito nel mondo del cinema per la porta principale”).
Con “Infanzia clandestina” il regista argentino Benjamín Ávila debutta con il racconto della sua infanzia rubata. 
E l’esordiente Régis Roinsard ha realizzato “Tutti pazzi per Rose”: una commedia romantica impeccabile per qualità e per grazia. 
Infine: “L’arbitro di Paolo Zucca”, che nel 2009 aveva vinto il premio come miglior corto ai David di Donatello e che quest’anno è diventato un lungometraggio che mescola toni e generi cinematografici. 
Zucca reinventa cose e volti noti raccontandoli in maniere inedite, facendoceli scoprire come per la prima volta.
  
E’ già possibile sottoscrivere l’abbonamento a 6 film al costo di  20 euro (due film gratis) o acquistare il singolo biglietto al costo di 5 euro, rivolgendosi presso il cineteatro don Bosco e Info&tickets. 
 Si comincia con il film di Gianfranco Rosi. Sacro Gra è dunque un road movie che non attraversa nulla: e infatti l’anello lungo 70 km che racchiude Roma è un cerchio: tragitto che per antonomasia non conduce a nulla, ma collega tutto.
cultura@luedi.it

POTENZA –  Prende il via, domani, al Cinema Don Bosco di Potenza, con proiezioni alle ore 19.15 e 21.30, la settima edizione della rassegna cinematografica “Giovedì d’autore”, con la proposta di sei pellicole premiate dalla critica ed apprezzate dal pubblico. La rassegna è ormai un appuntamento atteso da quanti desiderano vedere un cinema di qualità purtroppo penalizzato dalle programmazioni della grande distribuzione.L’edizione di quest’anno, che parte con “Sacro Gra” di Gianfranco Rosi (in programmazione domani in doppia proiezione ed eccezionalmente anche venerdi 18 e Domenica 20 con proiezione unica alle ore 21), si situa nella scia della “prima volta”: quest’anno per la prima volta un documentario è stato ammesso in concorso al Cinema di Venezia nella sezione ufficiale (e per la prima volta un documentario ha vinto il Leone d’Oro); Fabio Grassadonia e Antonio Piazza hanno firmato, con Salvo, “Il miglior esordio dell’anno” e vinto il Grand Prix de La Semaine de la Critique a Cannes; è un inizio anche “Via Castellana Bandiera” (che è valso a Elena Cotta la Coppa Volpi al Festival di Venezia 2013) perché Emma Dante, pur ormai famosa come regista e autrice teatrale, ha firmato con questo film il suo esordio cinematografico (“ed è entrata subito nel mondo del cinema per la porta principale”).Con “Infanzia clandestina” il regista argentino Benjamín Ávila debutta con il racconto della sua infanzia rubata. 

E l’esordiente Régis Roinsard ha realizzato “Tutti pazzi per Rose”: una commedia romantica impeccabile per qualità e per grazia. Infine: “L’arbitro di Paolo Zucca”, che nel 2009 aveva vinto il premio come miglior corto ai David di Donatello e che quest’anno è diventato un lungometraggio che mescola toni e generi cinematografici. Zucca reinventa cose e volti noti raccontandoli in maniere inedite, facendoceli scoprire come per la prima volta.  E’ già possibile sottoscrivere l’abbonamento a 6 film al costo di  20 euro (due film gratis) o acquistare il singolo biglietto al costo di 5 euro, rivolgendosi presso il cineteatro don Bosco e Info&tickets.  

Si comincia con il film di Gianfranco Rosi. Sacro Gra è dunque un road movie che non attraversa nulla: e infatti l’anello lungo 70 km che racchiude Roma è un cerchio: tragitto che per antonomasia non conduce a nulla, ma collega tutto. 

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