X
<
>

Condividi:
2 minuti per la lettura

MATERA – Quest’anno “Matera in Musica” dedicherà il suo concerto di Natale alle meravigliose atmosfere viennesi, quelle dei Valzer di Strauss per intenderci, concedendosi però più di qualche licenza “musical-poetica” con digressioni nel repertorio della grande canzone di tutti i tempi.
Sarà un concerto che scalderà i cuori, e non solo: Festival Duni e Orchestra Magna Grecia, infatti, sono lieti di annunciare che i problemi di riscaldamento del Teatro Duni, che avevano costretto gli spettatori degli ultimi concerti all’agghiaccio, sono stati brillantemente superati e ora la temperatura nel teatro materano è perfetta.
Sarà una serata magica nella quale si rinnoverà un felice matrimonio, quello tra l’Orchestra della Magna Grecia, diretta nell’occasione da Piero Romano, e l’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti” di Martina Franca che per questo concerto “presterà” due suoi cantanti: il soprano armeno Liana Ghazarayan e il tenore italiano Francesco Castoro.

Il concerto “Il Valzer di Strauss” si terrà, per il cartellone della stagione “Matera in Musica” di Festival Duni e Orchestra Magna Grecia, nel Teatro Duni di Matera questa sera alle ore 21; info e prevendita presso: Cartolibreria Montemurro, Via delle Beccherie, 69 a Matera  e Grieco Collezioni Uomo e Donna, in via Lucana n.66 e via Tommaso Stigliani n.94 a Matera; www.orchestramagnagrecia.it – www.festivalduni.it.

Il programma prevede alcuni dei più popolari brani orchestrali degli Strauss, una dinastia di compositori che ha segnato indelebilmente la “golden age” dell’impero ausburgico: il valzer Voci di Primavera (Frühlingsstimmen), la Polka Tuono e Fulmine (Unter Donner und Blitz), la polka veloce Senza pensieri! (Ohne Sorgen!), la Polka del Chiacchericcio (Tritsch-Tratsch-Polka) e il famosissimo valzer Sul bel Danubio blu (An der schönen blauen Donau), uno dei più popolari brani di musica classica di tutti i tempi.

In programma anche un valzer scherzoso: The Waltzing Cat di Leroy Anderson, eclettico compositore americano degli anni Cinquanta che in questo brano riesce a far “miagolare” le corde degli archi, un brano tanto divertente da essere stato utilizzato come colonna sonora di molti cartoni animati.
Il soprano Liana Ghazarayan e il tenore Francesco Castoro canteranno, con l’Orchestra della Magna Grecia diretta da Piero Romano, alcune canzoni da famose operette: La romanza di Vilja e Tu che mi hai preso il cor di Franz Lehár, e Fox della Luna di Virgilio Ranzato; poi, dopo aver cantato Granada di Agustín Lara e Non ti scordar di me di Ernesto De Curtis, concluderanno il concerto in musical con I Could Have Danced All Night da My Fair Lady di Frederick Loewe.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE