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MATERA- Venti spettacoli (undici per i “grandi” e nove per i più piccoli) e nomi importanti della scena nazionale compongono il cartellone della Stagione teatrale 2014-2015 che il Consorzio Teatri Uniti di Basilicata ha pensato per Matera. Dopo un anno di pausa forzata, la capitale europea della cultura 2019 torna ad “andare in scena” insieme a Potenza: un modo intelligente per unire professionalità e risorse per un’offerta culturale di qualità. Un programma “ricco”, nonostante Francesca Lisbona, nel corso della conferenza stampa di presentazione, abbia parlato di “stagione più snella rispetto al passato” e non certo per volontà degli organizzatori. «Il cartellone – ha spiegato la vicepresidente del Consorzio- parte in ritardo per i noti e mai risolti problemi che affliggono questo settore: la mancanza di certezze sia sui fondi che sui contenitori, sui luoghi a Matera dove poter fare teatro. A questo si aggiunge che le direttive ministeriali sul teatro sono state emanate, con il nuovo decreto del MIBACT, solo a luglio. Le difficoltà, però, non spaventano il Consorzio che nonostante tutto sta profondendo sforzi, anche e soprattutto a livello personale di tutti i suoi componenti, per offrire al pubblico lucano spettacoli di elevata qualità artistica». Tra tutti brilla la stella di Giorgio Albertazzi, un autentico monumento della scena italiana. Ma da non perdere sono anche gli spettacoli di Andrea Giordana, Vincenzo Salemme, Giuliana De Sio, Maurizio Micheli e Sabrina Ferilli. Si comincia il 5 dicembre con “Lo splendore dei supplizi” della Compagnia Fibre Parallele. Ad ospitare gli spettacoli saranno i teatri Duni e Comunale. Ma la stagione teatrale non sarà solo spettacoli. Grazie alla collaborazione con il Teatro delle Albe di Ravenna, dal 3 marzo – data della prima rappresentazione dello spettacolo “Il Giocatore”– prenderà avvio il progetto dedicato agli alunni delle Medie Superiori della “non-scuola”, con cui educare al teatro gli spettatori di domani. Nella stessa direzione va il concorso di idee “Il teatro che vorrei nel 2019”.
Dedicato alle compagnie teatrali professioniste lucane la sezione “Lascenalucana”, con cui a maggio le compagnie, in sei luoghi di sei comuni della Basilicata si esibiranno dinanzi a un pubblico di giurati che sceglierà lo spettacolo di loro maggior gradimento e, questo, poi sarà rappresentato in prima nazionale in un teatro italiano. Dalla partnersip con l’associazione culturale Spiragli di Altamura nasce l’organizzazione di due concerti: “Fibrillante tour ” di Eugenio Finardi il 10 dicembre al Teatro Duni e “Solo” di Gianmaria Testa il 24 gennaio al Comunale. La collaborazione con UniversoSud, gestore dell’Unibastore Plus di Matera, permetterà di “allargare” i confini del palcoscenico ai locali di piazza Matteotti, il punto nevralgico informativo per questo progetto teatrale: non una semplice biglietteria, ma un luogo di incontro fra le compagnie teatrali e gli spettatori, soprattutto i giovani. A cura del collettivo di creativi materani “Banda larga” il progetto grafico del cartellone, reso possibile dal contributo decisivo di partner privati (Sinus e la Banca di Credito Cooperativo di Nova Siri e Laurenzana). «Ciononostante – ha sottolineato il presidente del Consorzio Dino Quaratino- abbiamo la necessità che la politica ci dia delle risposte, soprattutto alla luce del fatto che a tutt’oggi, e siamo a novembre, dalla Regione non è ancora stata approvato il Piano per le Attività culturali del 2014». Una sollecitazione raccolta dal sindaco di Matera Salvatore Adduce che a riguardo ha detto: « Occorre migliorare la tempistica per offrire l’adeguato supporto a chi fa e offre cultura. E’ indubbio, d’altro canto, che l’attuale situazione economica del Paese ci ha impedito di cantierizzare alcuni dei lavori già appaltati per adeguare e migliorare i contenitori che la città di Matera ha a disposizione per offrire teatro e musica. Sul teatro, in particolare, il direttore artistico di Matera2019 ha proposto soluzioni temporaneamente alternative: proprio perché la città ha necessità di uno spazio adeguato alle rappresentazioni teatrali».

m.agata@luedi.it

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