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INIZIA a fare un po’ paura la classifica alla Pm Gsi Potenza. Dopo il netto ko di Caserta e con l’ostacolo insormontabile di Corato in arrivo domenica alla Caizzo, Giovino e compagne sono entrate già nell’ottica di doversi giocare una fetta importante di salvezza il 17 novembre nello scontro diretto a San Vito dei Normanni. L’unica squadra – quella brindisina – a condividere oggi con le rossoblù l’ultimo posto in classifica senza aver conquistato neanche un punto. Del resto, non era certo sul campo della Volalto che i tecnici Marotta e De Rosa speravano di iniziare la risalita. Contro top player della categoria come Boteva, Kostadinova, Babbi e compagne sarebbe stato difficile opporre una resistenza maggiore. Fra l’altro, con un assetto ampiamente rimaneggiato. “Non posso rimproverare nulla alle ragazze – spiega il tecnico Umberto Marotta – in allenamento ci mettono grande impegno ma sul campo, contro avversarie del genere, è difficile raccogliere di più. Siamo fra l’altro in emergenza al centro, dove ci mancano due giocatrici e il gioco inevitabilmente ne risente”. Si è abbattuta anche la sfortuna sulla Pm, che la scorsa settimana ha perso la giovane centrale Francesca Telesca (classe 195) che ne avrà per almeno un mese a causa di un problema a una caviglia. Ancora out Francesca Barba, l’unica centrale di ruolo rimasta a disposizione è Valeria Cillis. “Ringrazio per la disponibilità e la professionalità Donatella Vacca, che si sta adattando in quel ruolo – prosegue Marotta – ma così sarà difficile andare avanti. Domenica ospitiamo alla Caizzo la Polis Corato che punta senza mezzi termini al vertice ed è a punteggio pieno, sarà un’altra sfida complicatissima”. Tra le pugliesi, trascinate fino ad ora dall’enorme potenziale offensivo della cubana Zamora Gil, due le ex di turno: la centrale Angelita Centi e la schiacciatrice Fabiola Ferro.
Twitter @pietroscogna
Inizia a fare un po’ paura la classifica alla Pm Gsi Potenza. Dopo il netto ko di Caserta e con l’ostacolo insormontabile di Corato in arrivo domenica alla Caizzo, Giovino e compagne sono entrate già nell’ottica di doversi giocare una fetta importante di salvezza il 17 novembre nello scontro diretto a San Vito dei Normanni. L’unica squadra – quella brindisina – a condividere oggi con le rossoblù l’ultimo posto in classifica senza aver conquistato neanche un punto. Del resto, non era certo sul campo della Volalto che i tecnici Marotta e De Rosa speravano di iniziare la risalita. Contro top player della categoria come Boteva, Kostadinova, Babbi e compagne sarebbe stato difficile opporre una resistenza maggiore. Fra l’altro, con un assetto ampiamente rimaneggiato. “Non posso rimproverare nulla alle ragazze – spiega il tecnico Umberto Marotta – in allenamento ci mettono grande impegno ma sul campo, contro avversarie del genere, è difficile raccogliere di più. Siamo fra l’altro in emergenza al centro, dove ci mancano due giocatrici e il gioco inevitabilmente ne risente”. Si è infatti abbattuta anche la sfortuna sulla Pm, che la scorsa settimana ha perso la giovane centrale Francesca Telesca (classe 1995) che ne avrà per un mesetto a causa di un problema a una caviglia. Ancora out Francesca Barba, l’unica centrale di ruolo rimasta a disposizione è Valeria Cillis. “Ringrazio per la disponibilità e la professionalità Donatella Vacca, che si sta adattando in quel ruolo – prosegue Marotta – ma così sarà difficile andare avanti. Domenica ospitiamo alla Caizzo la Polis Corato che guarda senza mezzi termini al vertice ed è a punteggio pieno, sarà un’altra sfida complicatissima”. Tra le pugliesi, trascinate fino ad ora dall’enorme potenziale offensivo della cubana Zamora Gil, due le ex di turno: la centrale Angelita Centi e la schiacciatrice Fabiola Ferro.

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