Potenza, caccia agli acquirenti In pole il duo Fiorentino-Allegro

L’INDISCREZIONE non trova conferme dai diretti interessati – che continuano a smentire – ma ruba la scena alla partita del Viviani tra Potenza e Fst Rionero. Nonostante Grignetti e il suo entourage siano chiusi nel più totale riserbo. Da fonti pugliesi apprendiamo come l’identikit dei possibili acquirenti della società rossoblù porti dritto ai nomi di Silvio Allegro e Gianluca Fiorentino. 

Allegro vanta qualche buona conoscenza e cerca di aprirsi la strada per lavorare nel calcio professionistico. Il metodo: portare nelle piazze in cui opera i grandi nomi. Ha fatto parlare di sè quando era in  Salento a Racale (società attualmente scomparsa dai radar), convincendo l’ex romanista Francisco Gouvinho Lima a scendere in Promozione pugliese per tentare una scalata. Che però non è riuscita. L’estate scorsa si è trasferito a Manduria, in Eccellenza, dove il presidente era l’imprenditore Gianluca Fiorentino, con sede operativa a Cavallino, in provincia di Lecce. 

Il duo è salito agli onori della cronaca in estate per aver annunciato con troppa fretta l’arrivo a Manduria di Enoch Balotelli, fratello minore di Mario. Operazione saltata che ha innescato a Manduria la crisi societaria per la quale Fiorentino ha dovuto fare un passo indietro, dopo essere arrivato – leggiamo dal web – addirittura a un pesante diverbio con un giocatore. 

Allegro, sfruttando i suoi contatti, ha comunque portato nella città del Primitivo vari talenti stranieri: su tutti, l’attaccante rumeno Voinea e Daniel Maa Boumsong, ex talento della Primavera dell’Inter che ha esordito in A con Mancini ma poi non ha fatto fortuna. Quando le acque a Manduria si sono intorbidite, il duo ha dato le dimissioni provando poi a rilevare il Nardò. L’affare non si è concluso e la società neretina è stata esclusa in corsa dalla Serie D. 

A Potenza andrà di scena un nuovo tentativo?

Twitter @pietroscogna