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di PIETRO SCOGNAMIGLIO
UN’apertura netta, sostanziale. L’imprenditore e consigliere regionale Nicola Benedetto sta valutando se avvicinarsi al Potenza. Domenica era al Viviani accompagnato dal fidato operatore di mercato Saverio Zaza, volto conosciuto per agli appassionati potentini. «La mia vicinanza allo sport lucano è ben nota – ci spiega Benedetto – sono stato invitato al Viviani da Occhinegro e Grignetti e mi ha fatto piacere condividere con loro questo momento di gioia». Il ragionamento approda poi agli spunti più interessanti. «Quello che mi sento di dire ai tifosi rossoblù è che questa volta l’avventura nel calcio che conta inizierà con il piede giusto – prosegue Benedetto – la società è in questo momento gestita da persone serie che sapranno portarla avanti come un’azienda». Possibile ipotizare un avvicinamento? «Si può ragionare – conclude il consigliere – in questo momento non c’è niente di concreto, ma allo stesso modo non mi sento di escludere nulla». Ad avvalorare la tesi, come accennato, la presenza al suo fianco di Saverio Zaza. Un dirigente che a Potenza non vanta esperienze particolarmente fortunate (l’ultima l’anno scorso in D, ndr) ma resta legato a Benedetto da un rapporto di stima. Particolare non irrilevante: Zaza, anche se non in veste ufficiale, era presente già a novembre alla conferenza stampa di insediamento del gruppo Occhinegro. . Nicola Benedetto con uno dei suoi marchi, la Bbc, è storico main sponsor della Cestistica Bernalda (basket Dnb) e ha già operato nel mondo del calcio con il Matera e il Magna Grecia Bernalda. Nella passata stagione il suo nome era stato accostato anche al Taranto, ma la trattativa non è mai decollata. 
ALTRE AUTORITA’ Ma Benedetto non era l’unico politico presente domenica in tribuna. Da sindaco uscente (e consigliere regionale in carica) Vito Santarsiero ha voluto presenziare alla festa rossoblù non essendo riuscito sette giorni fa a seguire la squadra nel match-promozione di Pietragalla. Al suo fianco Michele Canizzaro, che nelle prossime amministrative correrà con Forza Italia per la poltrona di primo cittadino. 
IDEA MATERAZZI  Occhinegro, parlando di organizzazione societaria,  vuole iniziare la costruzione del suo Potenza 2.0 dalla nomina di un coordinatore dell’area tecnica e ha pensato a Beppe Materazzi. Ex allenatore (ultima esperienza in panchina nel 2010 in Romania), Materazzi ricopre attualmente al Foggia proprio il ruolo su cui l’imprenditore tarantino vorrebbe imperniare il futuro organigramma. Ma il rapporto contrattuale in essere tra il dirigente e la società rossonera, che marcia spedita verso la Lega Pro unica, non consente alle parti di esporsi in via ufficiale. Dopo i contatti avviati con Beppe Dossena, Occhinegro sarebbe quindi alla ricerca di un nome di prestigio a cui affidare il rilancio del calcio potentino non solo sul campo, ma anche a livello di immagine. Con un occhio particolarmente attento al settore giovanile. Riempita questa casella si passerà a definire l’allenatore e il parco under, punto di partenza nella costruzione della rosa. 
LA SQUADRA Ricordiamo che nel prossimo campionato di serie D sarà obbligatoria la presenza contemporanea in campo di un atleta classe ’94, due ’95 e un ’96. Di under in organico ne servono quindi almeno una decina, per assicurarsi le alternative. Poi si passerà ai senior. I tesserati  di età inferiore a 25 anni che hanno depositato il modulo dello svincolo per accordo (articolo 108 Noif) risulteranno formalmente liberi su disposizione del Consiglio Federale al termine della stagione. E’ il caso, per capirci, del bomber Jacopo Murano che per questo al termine della gara ha dichiarato, per il tramite dell’ufficio stampa rossoblù, “Il mio futuro? Parlerò a fine campionato”. La conferma passerà  da un  confronto tra giocatore e  club, che in ogni caso non sembrano distanti.
Twitter @pietroscogna
UN’apertura sostanziale. L’imprenditore e consigliere regionale Nicola Benedetto sta valutando se avvicinarsi al Potenza. Domenica era al Viviani accompagnato dal fidato operatore di mercato Saverio Zaza, volto conosciuto agli appassionati potentini. «La mia vicinanza allo sport lucano è ben nota – ci spiega Benedetto – sono stato invitato al Viviani da Occhinegro e Grignetti e mi ha fatto piacere condividere con loro questo momento di gioia». Il ragionamento approda poi agli spunti più interessanti. «Quello che mi sento di dire ai tifosi rossoblù è che questa volta l’avventura nel calcio che conta inizierà con il piede giusto – prosegue Benedetto – la società è in questo momento gestita da persone serie che sapranno portarla avanti come un’azienda». Possibile ipotizare un avvicinamento? «Si può ragionare – conclude il consigliere – in questo momento non c’è niente di concreto, ma allo stesso modo non mi sento di escludere eventuali sviluppi». Ad avvalorare la tesi, come accennato, la presenza al suo fianco di Saverio Zaza. Un dirigente che a Potenza non vanta esperienze particolarmente fortunate (l’ultima l’anno scorso in D, ndr) ma resta legato a Benedetto da un rapporto di stima e collaborazione. Particolare non irrilevante: Zaza, anche se non in veste ufficiale, era presente già a novembre alla conferenza stampa di insediamento del gruppo Occhinegro. Nicola Benedetto con uno dei suoi marchi, la Bbc, è storico main sponsor della Cestistica Bernalda (basket Dnb) e ha già operato nel mondo del calcio con il Matera e il Magna Grecia Bernalda. Nella passata stagione il suo nome era stato accostato anche al Taranto, ma la trattativa non è mai decollata. 
TRIBUNA D’ONORE Ma Benedetto non era l’unico politico presente domenica in tribuna. Da sindaco uscente (e consigliere regionale in carica) Vito Santarsiero ha voluto presenziare alla festa rossoblù non essendo riuscito a seguire la squadra nel match-promozione di Pietragalla. Al suo fianco Michele Canizzaro, che nelle prossime amministrative dovrebbe correre con Forza Italia per la poltrona di primo cittadino. 
IDEA MATERAZZI  Parlando di organizzazione societaria, Occhinegro vuole iniziare la costruzione del suo Potenza 2.0 dalla nomina di un coordinatore dell’area tecnica e ha pensato a Beppe Materazzi. Ex allenatore (ultima esperienza in panchina nel 2010 in Romania), Materazzi ricopre attualmente al Foggia proprio il ruolo su cui l’imprenditore tarantino vorrebbe imperniare il futuro organigramma. Ma il rapporto contrattuale in essere tra il dirigente e la società rossonera, che marcia spedita verso la Lega Pro unica, non consente alle parti di esporsi in via ufficiale. Dopo i contatti avviati con Beppe Dossena, ma ancora non concretizzati, Occhinegro sarebbe quindi alla ricerca di un nome di prestigio a cui affidare il rilancio del calcio potentino anche a livello di immagine. 
LA SQUADRA Ricordiamo che nel prossimo campionato di serie D sarà obbligatoria la presenza contemporanea in campo di un atleta classe ’94, due ’95 e un ’96. Di under in organico ne servono quindi almeno una decina, per assicurarsi le alternative. Poi si passerà ai senior. I tesserati  di età inferiore a 25 anni che hanno depositato il modulo dello svincolo per accordo (articolo 108 Noif) risulteranno formalmente liberi su disposizione del Consiglio Federale al termine della stagione. E’ il caso, per capirci, del bomber Jacopo Murano che per questo al termine della gara ha dichiarato, per il tramite dell’ufficio stampa rossoblù, “Il mio futuro? Parlerò a fine campionato”. La conferma passerà  da un  confronto tra giocatore e  club, che in ogni caso non sembrano distanti.

Twitter @pietroscogna

 

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