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NESSUNA variazione in programma. Potenza-Andria si disputerà regolarmente domenica alle 14.30, non essendo state riscontrate al Viviani le condizioni ideali per giocarla in notturna sabato alle 20.30.  L’ipotesi dell’anticipo era stata sollevata dalla Questura del capoluogo per evitare la sovrapposizione con Melfi-Casertana, in programma domenica alle 12.30, vista la rivalità a livello di tifoserie tra andriesi e casertani. Ma dopo accurate valutazioni si è scelto di giocare comunque nell’orario e nel giorno tradizionale, con il Potenza che si è impegnato a garantire a proprie spese un servizio di steward più imponente del solito per sopperire alle difficoltà di organico da parte delle forze dell’ordine, che dovranno gestire l’ordine pubblico di due partite a distanza di pochi chilometri. C’è ottimismo in ogni caso sulla presenza dei tifosi ospiti. Sono stati destinati a loro 500 biglietti che la società rossoblù è pronta a inviare ad Andria per la prevendita non appena arriva l’ok da parte delle autorità. Probabilmente verrà chiuso il botteghino del settore ospiti, quindi non sarà possibile muoversi da Andria senza biglietto in mano. 

  
I rossoblù sosterranno quindi domani il consueto test in famiglia, secondo i ritmi della settimana tipo. Brucia molto il pareggio di Grottaglie come si evince dalle parole di Donato Posillipo, intervenuto lunedì sera durante la trasmissione “Area Di Rigore” in onda su Radio Carina: «Il punto conquistato domenica per me ha il sapore di una beffa. In queste due partite, compresa quella contro il Gallipoli, abbiamo perso quattro punti, ma l’obiettivo mio e di tutto il gruppo è quello di rifarci a partire dalla gara contro l’Andria». Anche Posillipo tiene ad allontanare qualsiasi voce di crisi: «La squadra gioca a calcio ed è viva. Purtroppo a inizio campionato era un po’ più difficile farci gol, ultimamente invece si è un po’ invertita la tendenza forse per errori di posizionamento. A Grottaglie la partita è stata tutt’altro che semplice anche per le condizioni del campo davvero pessime. Si faceva fatica a restare in piedi con i tacchetti. Questo ha condizionato anche la prestazione di un giocatore tecnico come Cianni, che in queste situazioni va in difficoltà. Per fortuna nel prosieguo si è ripreso ed è stato autore di un gol da cineteca». L’ex Marcianise si sofferma sui tifosi e sul clima di entusiasmo che si respira a Potenza: «Il nostro obiettivo fin dall’inizio è stato quello di portare più gente possibile allo stadio, riportando entusiasmo e sorrisi in una piazza che da qualche anno era lontana da campionati nazionali. Lavoriamo tantissimo in settimana e cerchiamo di dare tutto la domenica. La Serie D è storicamente un campionato equilibrato e fino alla fine non possono escludersi delle sorprese. Ricordo che lo scorso anno lottammo per la promozione diretta fino alle ultime tre giornate, poi finimmo addirittura quinti».

Twitter @sport_bas

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