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Durante la 3/a tappa del 98/o Giro d’Italia di ciclismo a quasi 40 km dal termine brutta caduta per il lucano Domenico Pozzovivo (Ag2r) che stava percorrendo con il gruppo la discesa di Fontana Barba Gelata, verso Monleone. Il corridore  è stato immediatamente soccorso e immobilizzato. Il medico della corsa, il professor Giovanni Tredici, ha rassicurato la carovana del Giro e i parenti del ciclista, che è stato trasportato d’urgenza al vicino ospedale San Martino, per via del forte colpo alla testa subito e per la vistosa ferita al volto. Il lucano è cosciente. Ma i primi attimi sono stati terrificanti perché il corridore non dava segni di movimento. Poi ha mosso le braccia e i medici accorsi hanno constatato che riusciva a respirare senza aiuto. Il corridore, ha detto Tredici, «non è in una situazione di emergenza». Le sue ferite «sono dovute al colpo al volto che ha subito, ma non risulta che vi siano situazioni di ulteriore gravità dovute al trauma cranico». 

Anche ieri Pozzovivo era stato vittima di un incidente a pochi chilometri dall’arrivo, ed era rimasto ferito per aver impattato contro la corona di un’altra bicicletta, in una maxi caduta.

Adesso non possiamo far altro che sperare che il nostro corridore si possa riprendere al più presto, anche se appare inevitabile considerare concluso il suo Giro d’Italia. Forza Domenico!

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