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Parentesi calcistica nel soggiorno-studio a Manchester di Gianni Pittella. «Sono qui per migliorare il mio inglese – ha spiegato il presidente del gruppo Socialist&Democrats al Parlamento europeo – ma ho accettato con piacere l’invito del mio amico e collega Afzal Khan a visitare il tempio del calcio cittadino». Un percorso guidato all’interno dell’Old Trafford, casa del Manchester United, in cui Pittella ha potuto visitare il museo del club e la sala dei trofei dei Red Devils, oltre agli spogliatoi e al prato verde dello stadio conosciuto come “the theatre of dreams” (il teatro dei sogni).

L’europarlamentare, accompagnato dall’ex sindaco di Manchester, è stato invitato dalla dirigenza dello United ad assistere dalle tribune al preliminare di Champions League contro il Bruges e ha ricevuto in omaggio una maglia personalizzata con il numero 7. Un numero che ha segnato la storia del club, indossato tra gli altri da George Best e da Cristiano Ronaldo. Un pensiero che Pittella, da appassionato di calcio, ha avuto modo di gradire: «una maglia bellissima a partire dal colore, il rosso mi è caro a partire dalla tradizione socialista e anche quest’anno, come spesso accaduto in passato, verrà utilizzato dal mio Napoli per la seconda maglia».

Twitter @pietroscogna

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