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di Anna Martino

POTENZA – Raggiunto al telefono, Adelfio Liviani ha una voce chiara e affabile. Scandisce molto bene le parole e presta molta attenzione alla pronuncia. Adelfio, infatti, studia dizione. Sapere la differenza fonetica tra “pesca” frutto e “pesca” sport, per un bel ragazzo di 24 anni che vive a Potenza non è solo cultura personale. Adelfio da grande vorrebbe fare il conduttore televisivo. «E pensare-dice ridendo-che da bambino volevo diventare paracadutista. Adesso soffro perfino di vertigini». Adelfio vorrebbe comunque volare in alto. La scelta di farlo dietro le telecamere «è nata -racconta-per caso. Tre o quattro anni fa, dopo aver visto alcune mie foto su internet, mi contatta una emittente televisiva locale, la PaestumTv e mi propone di partecipare ad alcune trasmissioni come modello». Così, inizia ad apprezzare la vita sotto i riflettori. Nel 2008 partecipa al concorso di bellezza Mister bello d’Italia, classificandosi al quarto posto. L’anno successivo, ci riprova. Si iscrive al concorso Mister fashion Italia, aggiudicandosi il titolo. Tra una sfilata e un’altra e un set fotografico e un altro, arriva la prima importante occasione. Qualcuno lo nota. È la redazione del “Lotto alle otto”, la trasmissione diretta da Michele Guardì e in diretta tutti i giorni nel preserale di Rai Due. Dopo il casting, tenutosi nella storica sede rai di via Teluada, a Roma, la buona notizia. Adelfio è uno dei 90 “ragazzi della fortuna”. La sua avventura come ragazzo immagine nell’edizione 2010 del programma, è iniziata lo scorso lunedì, quando c’è stata la prima diretta. «Da adesso fino al prossimo dicembre – dice – rimarrò a vivere a Roma». Alla buona vetrina, quindi, si unisce la possibilità di frequentare la dolce vita romana. Conoscere l’ambiente e farsi conoscere. Ciononostante Adelfio, da buon ex paracadutista, continua a rimanere con i piedi piantati a terra. «Quello di fare il conduttore-spiega-non è né il mio sogno nel cassetto né il mio obiettivo primario nella vita. Sono infatti laureato in scienze motorie con indirizzo biomedico e sono iscritto alla specialistica. Se nel mondo dello spettacolo le cose non dovessero andare bene, ho intenzione di sfruttare i miei studi aprendo un centro di riabilitazione motoria». Un ragazzo come tanti, quindi. Che lascia la sua città in cerca di occasioni, che insegue i propri sogni e allo stesso tempo cerca di costruirsi un futuro. Un futuro che, come tutti i suoi coetanei, Adelfio vede incerto. Alla domanda su come si vede fra 10 anni, il ragazzo del “Lotto alle otto” risponde: «Non esiste risposta più difficile. Sinceramente non lo so». Più che pensare chi diventerà, Adelfio pensa a chi è adesso. «Sono prima di tutto uno studente, che per motivi di lavoro, momentaneamente ha tralasciato i suoi interessi». Adelfio ama la palestra, soprattutto pilates o yoga «perché discipline psicofisica». Mente e corpo. Un connubio di cui sembra aver fatto uno stile di vita. Anche quando parla di televisione, Adelfio rivela di avere una predilezione per i programmi con un certo spessore culturale. «Se dovessi scegliere un programma da condurre-dice-preferirei Voyager o Alle falde del Chilimangiaro». Niente provini per reality vari e talent show. «La televisione spazzatura-dice-non mi piace. Però-confessa-se mi proponessero l’Isola dei famosi non rifiuterei, mi affascina il contatto con la natura selvaggia. È una sfida con se stessi».

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