X
<
>

Condividi:
2 minuti per la lettura

“La rivoluzione è un pranzo di gala”, recita il titolo del bel libro di Mita Borgogno e Nicola Fiorita. Ed è tanto vero ciò che le migliori rivoluzioni sono state quelle alimentari. Tale assunto rinviene dall’epopea del tonno. Nel 1891 all’esposizione nazionale furono presentate le latte per la conservazione del tonno. Una rivoluzione industriale, appunto. Che oggi fa rivivere lo scrittore Rosario Lentini con il suo saggio “La Rivoluzione di Latta. Breve storia della pesca e dell’industria del tonno nella Favignana dei Florio”. Il volume, presentato da Antonio Buttita, è stato illustrato nel luogo dove sorgeva la più importante tonnara della Sicilia. Si tratta di una guida storica tascabile su Favignana e il suo ex stabilimento di lavorazione del tonno, che ha l’ambizione di catturare l’interesse e l’attenzione tanto del lettore comune e disinformato, quanto di chi ritiene di saperne già abbastanza; non ha la presunzione di avere esaurito l’argomento per legare con le innumerevoli pubblicazioni di argomento analogo, avendo evitato la carta patinata e rinunciato all’aneddotica, alla gastronomia e alla mitizzazione dei tonni e dei loro predatori. Nessuna dispersione, forse disattenzione che ora si sta cercando di recuperare con la memoria storica di quegli eventi. Per esempio: in Calabria c’è il tentativo riportare alla luce quell’epopea. A fare da battistrada c’è stata la recente rivisitazione delle tonnare di Bivona, con il contributo decisivo dello storico Antonio Montesanti, con il linguaggio artistico della ceramica e del dialetto locale come fonte narrante. Ma anche con il murale di Favelloni che ha consentito la ricostruzione dell’albero genealogico della famiglia Canduci, dallo zio Salvatore alla nipote Maria. Una famiglia di rais arrivata in Calabria dalla Sicilia nel 1945. La storia dei più importanti capi-ciurma che guidavano la mattanza dei tonni. Dunque, una rivoluzione inscatolata.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE