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LAMEZIA TERME (CATANZARO) – Un ex primario è stato denunciato dalla Polizia locale di Lamezia Terme per truffa e falso. Si tratta di un ex primario ospedaliero, C.A., di 67 anni, residente ad Oppido Mamertina, che utilizzava un contrassegno contraffatto per parcheggiare la sua automobile nei parcheggi riservati ai diversamente abili. Dopo varie attività di riscontro, messe in anche grazie anche alla collaborazione del Comando di Polizia locale di Oppido Mamertina, il permesso taroccato è stato sequestrato e l’ex primario che ne era in possesso denunciato.

Il contrassegno, con scadenza nel 2013, era stato rilasciato alla madre dell’ex primario. Secondo quanto ricostruito dagli agenti, però, l’uomo con un abile ritocco avrebbe trasformato il 2013 in 2018. La cosa però è stata notata dai vigili urbani in servizio nell’aeroporto di Lamezia, i quali, notando l’alterazione, hanno avviato ogni ulteriore seguito d’indagine per dimostrare la falsificazione del documento.

Nel frattempo, e precisamente nel 2012, la madre del professionista era deceduta. C.A., ex primario di ostetricia e ginecologia in un ospedale del reggino, si recava spesso a Roma lasciando la sua auto, grazie al contrassegno contraffatto, in un parcheggio riservato ai disabili.

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