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Il cadavere

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VIBO VALENTIA – È originario di Francavilla nel vibonese l’uomo ucciso questa mattina in un mercato di Torino. La vittima è Maurizio Gugliotta, 51 anni, di origine calabrese ma residente a Settimo Torinese. 

Ad ucciderlo è stato un 27enne di origini nigeriane, Kahlid Be Greata, che si è avventato contro di lui con un coltello, colpendolo alla gola. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, la lite sarebbe nata per un passaggio tra due banchi del mercato di libero scambio ‘Il Barattolo’ in via Carcano a Torino degenerando in un omicidio. 

La polizia municipale e i soccorsi sono intervenuti immediatamente cercando inutilmente di rianimare la vittima per quasi 40 minuti ma per non c’è stato nulla da fare. Tutto è avvenuto verso le 7.30 del mattino nel mercato alla periferia nord di Torino: secondo il racconto di alcuni testimoni, Guglietta voleva passare tra due banchi molti vicini ma non riuscendo si è rivolto all’ambulante. La discussione è degenerata. Gli agenti hanno arrestato l’omicida, che vendeva senza autorizzazione al mercato.

Ferito di striscio anche un amico della vittima, che probabilmente ha cercato di separare i due, ma gli abiti spessi che indossava hanno “assorbito” la coltellata. Alcuni residenti del quartiere sono scesi in strada in segno di protesta.

Il mercato del libero scambio, meglio conosciuto come suk, già negli anni passati era stato al centro di numerose polemiche con le forze politiche, soprattutto di centrodestra che, nel corso degli anni, avevano chiesto di chiuderlo. Intanto in una nota, l’assessore alla Sicurezza, Roberto Finardi, esprime “a nome della Città sentite condoglianze alla famiglia della vittima” e ringrazia “gli uomini della polizia municipale intervenuti tempestivamente, che hanno arrestato l’omicida”.

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