X
<
>

Cartelloni pubblicitari divelti dal vento a Catanzaro

Condividi:
3 minuti per la lettura

CATANZARO – Notte di forte maltempo in Calabria, con il vento particolarmente forte che ha creato danni e disagi sia in provincia di Catanzaro che nel Reggino.

La situazione più critica si è verificata proprio nel Catanzarese, dove squadre dei vigili del fuoco del Comando provinciale sono state impegnate da ieri sera e per tutta la notte, a far fronte a numerosi interventi dovuti alle condizioni meteo avverse.

Numerose le richieste pervenute presso la sala operativa, con le forti raffiche di vento e la pioggia a tratti intensa hanno creato disagi sia a Catanzaro che nei comuni limitrofi. Le squadre sono intervenute per alberi, pali dell’illuminazione pubblica e pali Telecom divelti e caduti sulle strade.

[editor_embed_node type=”photogallery”]81915[/editor_embed_node]

 

In via degli Svevi, nel comune di Catanzaro, il vento ha procurato il distacco di un cavo Enel dell’alta tensione che, ancora attivo sfiammava nelle vicinanze di alcune abitazioni. Numerosi cartelloni pubblicitari sono caduti su alcune autovetture parcheggiate ed altri trasportati dal vento hanno sfiorato le autovetture in transito. Alcuni pannelli di copertura dell’ingresso del pronto soccorso dell’ospedale di Catanzaro si sono distaccati fortunatamente senza creare danni.

Nel comune di Gizzeria, un’autovettura che per errore aveva imboccato una strada sterrata, è rimasta impantanata in una zona impervia. La squadra del distaccamento di Lamezia Terme ha operato diverse ore per portare in zona sicura i passeggeri della vettura e per il recupero.

I vigili del fuoco volontari del distaccamento di Taverna, sono intervenuti per alberi caduti sulla strada provinciale 26 per la Sila e successivamente, in supporto alle squadre della centrale, per rimuovere ostacoli che creavano pericolo nella zona sud di Catanzaro. Numerose anche le verifiche per infiltrazioni d’acqua all’interno di abitazioni e presso la struttura Campus della facoltà di giurisprudenza dell’Università “Magna Graecia”. 

Criticità anche nella fascia ionica reggina, tra Condofuri e Bianco, con epicentro Brancaleone, dove il vento forte ha causato la caduta di alberi e conseguente difficoltà nella viabilità.

Furgonati e telonati sono stati deviati, mentre è crollato anche parte del muro del distaccamento Polstrada di Brancaleone.

Il maltempo ha creato disagi anche lunga la linea ferroviaria, con il traffico che è tornato regolare dopo circa tre ore di stop sulla linea ionica. Le conseguenze per i treni del mattino hanno riguardato rallentamenti tra un’ora e due ore e mezzo per quattro regionali e un intercity, due regionali cancellati e tre limitati nel percorso.

La circolazione era stata sospesa alle 6.15 fra Capo Spartivento e Brancaleone e alle 7.50 fra Siderno e Locri, sulla linea Catanzaro Lido – Reggio Calabria a causa della caduta di alberi sui binari provocata dalle forti raffiche di vento e dalla pioggia della notte. In particolare, il treno regionale 3662 con cinque viaggiatori a bordo è stato fatto retrocedere nella stazione di Capo Spartivento.

Alle 7.50 anche il regionale 3663, con a bordo nove passeggeri, è stato costretto a fermarsi in linea per la presenza di un albero sui binari, tra Siderno e Locri, ed è stato retrocesso a Siderno. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e le squadre tecniche di Rete Ferroviaria Italiana per rimuovere gli ostacoli e ripristinare le normali condizioni di circolazione. Per garantire i collegamenti durante il periodo di sospensione del traffico ferroviario sono stati attivati servizi sostitutivi con autobus.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE