X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

GIZZERIA (CATANZARO) – Una storia che desta inquietudine e preoccupazione quella verificatasi a Gizzeria nel Lametino dove un uomo si è presentato davanti ad un connazionale in un bar affermando: «Tu i soldi li hai perché prendi la pensione e quindi me li devi consegnare altrimenti ti ammazzo con questo coltello e mi bevo il tuo sangue».

A rendersi protagonista dell’aggressione è stato un cittadino marocchino di 41 anni, Abdelouahed Naser, che ha minacciato nei giorni scorsi, in un bar di Gizzeria, un suo connazionale. Ed al suo rifiuto lo ha colpito col coltello alla mano ed al braccio continuando a gridare «dammi il denaro che ti sto ammazzando».

Costretto ad allontanarsi da due avventori del bar, l’uomo non ha comunque demorso ed ha atteso la vittima all’uscita dove l’ha aggredita colpendolo anche con un mattone sul volto.

I carabinieri hanno rintracciato l’aggressore venendo a loro volta minacciati: «Se non mi togliete le mani di dosso brucio tutta Gizzeria». Pochi giorni dopo, Naser è andato dalla vittima per costringerlo a ritirare la denuncia.

Episodio documentato dai carabinieri che oggi hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari di Lamezia Terme per tentata estorsione, lesioni personali e tentata violenza privata.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE