Guardia di finanza a Lamezia Terme
1 minuto per la letturaLAMEZIA TERME (CATANZARO) – Beni per un valore di 350.000 euro, appartenenti a un presunto esponente della cosca di ‘ndrangheta Cerra-Torcasio-Gualtieri di Lamezia Terme, sono stati confiscati dai finanzieri del comando provinciale di Catanzaro, coordinati dal Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri e dal procuratore aggiunto, Vincenzo Capomolla.
Destinatario della misura è Vincenzo Torcasio, detto “u niuru”, personaggio, secondo gli inquirenti, gravitante da molti anni nel contesto delle cosche di ‘ndrangheta Cerra-Torcasio-Gualtieri e poi Giampà, condannato nell’ambio del processo “Perseo”.
Gli accertamenti patrimoniali svolti dai finanzieri avrebbero evidenziato che i beni confiscati a Vincenzo Torcasio risultano di valore sproporzionato rispetto agli esigui redditi dichiarati e alla capacità economica lecita del suo nucleo familiare.
Nel 2019 era stato eseguito il sequestro e ora il provvedimento di confisca del patrimonio. La misura ha riguardato un terreno con annesso fabbricato di tre piani, situato a Lamezia Terme e adibito ad abitazione principale del nucleo familiare di Vincenzo Torcasio.
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