X
<
>

Alcuni dei tirocinanti a Lamezia

Condividi:
1 minuto per la lettura

LAMEZIA TERME – Sono arrivati alla protesta eclatante i precari calabresi che per chiedere una stabilizzazione sono arrivati a bloccare per alcune ore l’ingresso all’arteria stradale d’accesso all’aeroporto di Lamezia Terme, per poi sbloccarlo nel momento in cui i manifestanti si sono spostati sulla rotatoria che conduce all’aeroporto.

Quello che chiedono i lavoratori è la stabilizzazione di circa 6.500 tirocinanti che, con diversi incarichi, prestano la loro opera con enti pubblici dal ministero della Giustizia, al Mibcat e al Miur.

Ad organizzare la manifestazione sono stati gli uomini del sindacato Usb che hanno coordinato circa 300 tirocinanti.

Il sindacato Usb chiede la stabilizzazione per i circa 6.500 tirocinanti calabresi, accusando la Regione Calabria e il Governo per la mancata soluzione. I manifestanti si sono anche rifiutati di essere ricevuti dalla prefettura chiedendo invece impegni precisi dal Governo.

Al momento è in corso una riunione fra i manifestanti dopo aver avuto una interlocuzione con la prefettura. L’accesso all’aeroporto non è bloccato dal momento che i manifestanti si sono posizionati sulla rotatoria che conduce all’aeroporto. Sul posto anche la Questura con il vice dirigente Angelo Paduano.


Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE