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I vigili del fuoco consegnano le bombole dell'ossigeno

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CHIARAVALLE CENTRALE – Nella casa di cura “Domus Aurea” di Chiaravalle, precipitata nel caos (LEGGI), le condizioni igieniche e assistenziali dei dipendenti e dei pazienti in quarantena sarebbero state, secondo diverse testimonianze, per diverse ore molto difficili.

Questo emerge dalle dichiarazioni che ha rilasciato il sindaco di Vallefiorita, Salvatore Megna, contattato telefonicamente.

Il focolaio che è esploso ieri nella casa per anziani ha portato alla chiusura immediata dei comuni di Cenadi, Soverato, Vallefiorita, Chiaravalle e Torre di Ruggiero (LEGGI).

Secondo quanto inizialmente dichiarato da Megna, le persone in quarantena obbligatoria «sono prive da tre giorni di assistenza igienica e sanitaria. Gli operatori della Domus Aurea si trovano chiusi nella struttura da mercoledì mattina e ad oggi non è stata data loro la possibilità di cambiarsi, non hanno ricevuto approvvigionamenti adeguati, non hanno ricevuto alcuna forma di assistenza. Lo stesso vale per i 32 pazienti rimasti presso la struttura che sono, di fatto, privi di assistenza sanitaria».

Megna ha espresso tutta la sua disapprovazione per la situazione che si è venuta a creare ed ha dichiarato, anche sulle pagine social dell’amministrazione, che «con l’intento di smuovere la situazione ha esposto telefonicamente in mattinata i fatti ai vertici della Prefettura, al dottor Guerrieri, ed in un secondo tempo alla Presidente della Regione, Jole Santelli» che hanno garantito che in poche ore prenderanno provvedimenti.

Ed i provvedimenti sono presto arrivati visto che dopo alcune ore Intanto sono state, dapprima, consegnate bombole di ossigeno e medicinali, messe a disposizione dalla Casa della Salute, con l’ausilio dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Chiaravalle, e successivamente «I 12 operatori sanitari della struttura risultati positivi al Covid-19, inclusi i due nostri concittadini – ha precisato Megna – sono in trasferimento da Chiaravalle a Catanzaro Lido in un apposito centro di assistenza dove trascorreranno la quarantena. L’amministrazione della Domus Aurea ci ha comunicato che la clinica ha acquistato i kit di sicurezza sanitaria di assistenza al Covid per ogni operatore. Inoltre, – conclude – ci ha informati che la gestione ordinaria dei pazienti e dei servizi somministrati è tornata alla normalità. Ci tenevamo a tranquillizzare tutte le famiglie».

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