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La coda per i test a Soverato

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CATANZARO – Il giorno dopo la grande inversione di marcia e la stretta su movida, locali e spettacoli musicali arrivano gli esiti dei primi tamponi eseguiti. Si tratta di 72 test eseguiti su familiari, parenti e contatti diretti di Giuseppe Scalone, il ragazzo di Girifalco risultato positivo nella serata di mercoledì (LEGGI L’INTERVISTA).

Tutti hanno dato esito negativo. A partire dalla nonna, dai genitori, dal fratello e dalla cognata di Giuseppe. Gli altri tamponi riguardano invece altri familiari, amici e contatti stretti del ragazzo.

I test per verificare l’estensione del contagio e la sua potenziale entità erano stati eseguiti nella giornata di ieri.

Una notizia positiva che fortunatamente si innesca sulla scia dei propositi e delle speranze della vigilia. Si attende ora che vengano processati i tamponi che sono stati effettuati nella giornata di ieri nei presidi triage di Catanzaro Lido e Soverato. Code di giovani che hanno frequentato gli stessi locali – e che vogliono sottoporsi ai test – sono state intanto segnalate a Lamezia (LEGGI).

L’ASP

Sono 750 i tamponi effettuati fino ad ora sui giovani che nei giorni scorsi hanno frequentato le discoteche di Soverato o sono entrati in contatto con l’uomo che sui social ha divulgato la notizia di essere positivo al Covid-19 indicando anche i nomi dei locali frequentati nel weekend scorso. Di questi, secondo fonti ufficiali dell’Asp, sono stati processati 150 tamponi, al momento tutti negativi. Gli altri sono in fase di analisi nei tre laboratori di cui l’Asp sta usufruendo: negli ospedali Pugliese Ciaccio e Mater Domini a Catanzaro e a Lamezia Terme.

Nelle prossime ore saranno eseguiti ulteriori tamponi su altre persone fino a raggiungere un numero di oltre duemila.

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