X
<
>

Michelangelo Ciurleo, sindaco di Botricello

Condividi:
2 minuti per la lettura

BOTRICELLO (CATANZARO) – “Anche io sono risultato positivo al coronavirus”. È l’annuncio diffuso poco fa con un video sui social dal sindaco di Botricello, Michelangelo Ciurleo. Si aggrava ulteriormente dunque il bilancio del focolaio nella cittadina del’Alto Jonio catanzarese, dove ormai si contano una ventina di contagi.

«Sto bene -ha spiegato Ciurleo – ma dovrò quindi rimanere in quarantena. Continuerò comunque a guidare anche da casa il comune in questo difficile momento – ha aggiunto – io e tutta l’amministrazione resteremo a disposizione di tutti i cittadini».

Intanto questa mattina il municipio resterà chiuso per la sanificazione. Ciurleo, medico cardiologo in pensione, durante l’emergenza della scorsa primavera aveva risposto all’appello proveniente dalle regioni del nord – maggiormente in difficoltà nella gestione dei contagi e alle prese con la carenza di medici e infermieri – ed era partito alla volta dell’Emilia Romagna dove ha prestato servizio per un mese nell’ospedale di Mirandola.

L’OPPOSIZIONE. “Questa mattina ho sentito telefonicamente il sindaco di Botricello per esprimergli solidarietà e per proporre, insieme ai consiglieri Pasquale Torchia ed Emanuele Carello, la richiesta di installazione di una tenda pre-triage”.

Lo ha detto il consigliere d’opposizione Simone Puccio.

«La situazione che si registra nella nostra cittadina, con l’aumento dei casi positivi al Covid-19 – ha detto ancora – richiede interventi radicali. Sono troppi i positivi individuati negli ultimi giorni, almeno venti, e molti di questi sono stati evidenziati solo grazie ai tamponi che i singoli cittadini hanno potuto avere grazie al servizio di ambulatori privati, sostenendo anche un costo economico».

Appare evidente «che il Servizio sanitario regionale deve farsi carico della situazione esistente in paese e bisogna rispondere con maggiore celerità alle esigenze della popolazione. Il rischio è che i positivi possano essere molti di più di quelli individuati, anche perché sono interessati settori nevralgici dell’economica e della vita sociale: il palazzo comunale, commercianti, titolari di attività pubbliche. Il sindaco mi ha confermato di avere già avanzato la richiesta di installazione della tenda, ci auguriamo che arrivi presto una risposta delle Istituzioni interessate. Vi terremo informati».

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE