X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

CATANZARO – Il presidente della Regione Calabria, Nino Spirlì, è pronto a chiudere tutto, a partire dalle scuole, qualora dovesse essere «confermata la presenza delle varianti».

E’ stato lo stesso Spirlì ad evidenziare di essere al lavoro per prorogare l’attuale sistema di presenza a scuola, con la didattica in presenza al 50%, ma nel frattempo il presidente della Regione ha deciso di convocare l’Unità di crisi per analizzare la situazione.

«Considerata la presunta presenza delle varianti sul territorio regionale – ha reso noto Spirlì – ho convocato per le prossime ore una riunione dell’Unità di crisi. Se sarà confermata la presenza delle varianti, provvederò a fermare tutte quelle attività che possano diventare veicolo di contagio. Senza se e senza ma».

La preoccupazione, dunque, è tutta orientata all’aumento dei casi relativi alle varianti che potrebbero fare aumentare le restrizioni, partendo proprio dalla scuola.

Intanto, cambia la composizione dell’Unità di crisi regionale per l’emergenza covid-19. Dell’organismo, oltre al presidente della Regione Calabria, al commissario ad acta della Sanità e al delegato del soggetto attuatore, faranno parte anche Caterina De Filippo, direttore medico di presidio presso l’Azienda ospedaliero universitaria “Mater Domini” di Catanzaro, e Ludovico Abenavoli, professore associato di Gastroenterologia dell’Università “Magna Graecia” di Catanzaro.

Il provvedimento è stato disposto dall’ordinanza 7 firmata oggi dal presidente della Regione Calabria. L’unità di crisi si avvarrà del supporto specialistico del consulente della Giunta regionale, Franco Romeo. L’ordinanza, inoltre, stabilisce che l’Unità di crisi «si avvalga di personale, individuato con provvedimento del soggetto delegato, in servizio presso gli uffici della Regione Calabria» e che tutte le strutture e uffici regionali, oltre che gli enti del Servizio sanitario regionale, dovranno fornire alla stessa Unità di crisi «ogni supporto eventualmente richiesto, per i profili di rispettiva competenza».

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE