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Il primo vaccino effettuato a Cosenza

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CATANZARO – La Sardegna, prima regione a “colorarsi” di bianco, ha utilizzato finora solo il 58% delle dosi di vaccino anti Covid ricevute. Stesso discorso per la Calabria (58,1%), mentre la provincia autonoma di Bolzano e la Valle d’Aosta sono rispettivamente all’84,9% e al 90,1%.

La disparità emerge dal “Report vaccini anti-Covid-19” che raccoglie le statistiche relative alla somministrazione dei vaccini su tutto il territorio nazionale.

Secondo i dati aggiornati a questa mattina sono state iniettate 4.757.890 dosi sulle 6.542.260 già distribuite, ovvero il 72,7%.

Circa il 28% delle dosi quindi è ancora in frigo, ma con una percentuale molto più alta per la Calabria che “conserva” ancora il 41,9%.

Il report indica ancora che a un milione e mezzo di persone (1.496.267) è stata somministrata la prima e la seconda dose. Quanto alle categorie di vaccinati, 2.410.981 sono operatori sanitari e sociosanitari, 802.293 over 80, 793.967 personale non sanitario, 416.653 ospiti di strutture residenziali, 246.011 personale scolastico, 87.985 forze armate.

Al momento per quanto riguarda la distribuzione delle dosi per fornitore la situazione vede Pfizer-BionTech con 4.537.260 dosi consegnate, poi AstraZeneca con 1.512.000, e infine Moderna con 493mila.

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