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L'ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro

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CATANZARO – Dopo il grido d’allarme lanciato dalle strutture ospedaliere di Cosenza (LEGGI) e di Reggio Calabria (LEGGI) anche a Catanzaro, per quanto riguarda la gestione dei ricoveri legati al Coronavirus covid 19 emerge una situazione drammatica prossima al collasso.

Nel reparto covid dell’ospedale Pugliese-Ciaccio, infatti, sono 30 su 36 i posti letto occupati e una decina, su 16 posti, quelli occupati nel reparto di terapia intensiva dedicato al Coronavirus: in sostanza restano una manciata di posti letto, troppo pochi per gestire la situazione attuale.

«Una situazione – ha detto il dottore Lucio Cosco che dirige l’unità operativa di Malattie infettive dell’ospedale – che preoccupa, considerato come è sempre stato l’andamento del virus nelle varie fasi».

Ma se al Pugliese i posti sono ormai al lumicino al Policlinico universitario “Mater Domini” dove il reparto Covid, diretto dal professore Carlo Torti, le cose rischiano di peggiorare in tempi brevissimi anche perché in queste ore il reparto è tornato a riempirsi di pazienti provenienti prevalentemente dalla provincia di Cosenza che per prima ha visto esplodere l’emergenza ricoveri.

«Si evidenzia in queste ore – ha sottolineato Torti – una recrudescenza della epidemia che sta pesantemente coinvolgendo anche il Policlinico». Al momento sono ricoverati in Malattie Infettive del Policlinico 13 pazienti dall’area cosentina (di cui 2 successivamente trasferiti in rianimazione) su un totale di 14 pazienti presenti in reparto Covid-19.

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