Coronavirus, in peggioramento i dati in Calabria: più contagi e calo dei vaccini

E’ IN peggioramento, secondo il monitoraggio settimanale della Fondazione Gimbe, la performance in Calabria nella nella settimana 20-26 aprile per i casi attualmente positivi al Covid per 100.000 abitanti (4557) e evidenzia un aumento dei nuovi casi (40,2%) rispetto alla settimana precedente. Sopra media nazionale i posti letto in area medica (27,4%) e in terapia intensiva (8,6%) occupati da pazienti Covid-19.

La percentuale di popolazione over 5 anni che non ha ricevuto nessuna dose di vaccino è pari al 10,5% (media Italia 7,2%) a cui aggiungere la popolazione over 5 anni temporaneamente protetta, in quanto guarita dal Covid da meno di 180 giorni, pari al 3,7%.

La percentuale di popolazione over 5 anni che non ha ricevuto la terza dose di vaccino è pari a 7,4% (media Italia 3,9%) a cui aggiungere la popolazione over 5 anni guarita da meno di 120 giorni che non può ricevere la terza dose nell’immediato, pari al 11,1%.

Sempre sul fronte vaccini, il tasso di copertura vaccinale con quarta dose (persone immunocompromesse) è del 2,5% (media Italia 13,1%); il tasso di copertura vaccinale con quarta dose (over 80, ospiti RSA e fragili fascia 60-79) è del 0,8% (media Italia 2,8%).

La popolazione 5-11 che ha completato il ciclo vaccinale, evidenzia la Fondazione Gimbe, è pari 40,7% (media Italia 34,3%) a cui aggiungere un ulteriore 4,3% (media Italia 3,6%) solo con prima dose. Riguardo l’elenco dei nuovi casi per 100.000 abitanti dell’ultima settimana, la suddivisione provinciale è: Catanzaro 1.033 (+36,3% rispetto alla settimana precedente); Crotone 920 (+56,7%); Reggio di Calabria 733 (+40,6%); Cosenza 709 (+47,4%); Vibo Valentia 595 (+4,7%).

In questo contesto si registra il flop della quarta dose. Al 27 aprile (ore 6) sono state somministrate 104.049 quarte dosi a immunodepressi. In base alla platea ufficiale composta da oltre 791.000 persone, il tasso di copertura nazionale è del 13,1% con nette differenze regionali: dal 2,5% della Calabria al 47,8% del Piemonte. Tra over 80, pazienti fragili di età compresa tra 60 e 79 anni e ospiti delle RSA ( in tutto circa 4,4 milioni di persone) sono state somministrate 122.041 quarte dosi e il tasso di copertura nazionale è del 2,8% con nette differenze regionali: dallo 0,6% dell’Umbria al 5,3% dell’Emilia-Romagna.