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La conferenza stampa

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LAMEZIA TERME – La fumata questa volta è bianca e la soddisfazione è tanta: le Zes (Zone economiche speciali), finalmente, diventano operative. La prima autorizzazione unica, in Calabria e a Lamezia Terme, rilasciata dal commissario straordinario della Zes Calabria Giuseppe Romano, è per Pippo Callipo che incarna l’eccellenza dell’imprenditoria calabrese.

L’azienda Callipo aveva inoltrato allo sportello unico della Zes Calabria la richiesta di autorizzazione unica per un nuovo reparto di confezionamento di conserve alimentari nell’area industriale di Lamezia Terme. «Si tratta di un segnale positivo non per me ma per l’intera Calabria» ha tenuto a sottolineare l’imprenditore in una conferenza stampa, moderata dalla giornalista Lucia Serino, che si è tenuta negli uffici Corap di Lamezia Terme.

«L’autorizzazione – ha proseguito – è stata ottenuta lo scorso 20 gennaio. In soli sette giorni, da quando è stata presentata la domanda agli uffici della Zes, abbiamo ottenuto l’autorizzazione. Il miracolo si è realizzato. Questo è un grandissimo segnale in Calabria, perché non è mai successa una cosa del genere in tempi così rapidi. Bisogna far sapere agli altri imprenditori che il vento è cambiato, che adesso le cose si possono fare velocemente e, quindi, incentivarli a venire ad investire in Calabria».

«Mi auguro – ha continuato Callipo – che come a Lamezia Terme anche altre zone industriali della Calabria possano ripopolarsi di aziende sane che diano, soprattutto, posti di lavoro». È opportuno ricordare che le Zes sono aree geografiche all’interno delle quali le imprese, già operative o di nuovo insediamento, possono beneficiare di agevolazioni fiscali e di semplificazioni amministrative. «Callipo – ha detto il commissario straordinario Giuseppe Romano – ha creduto nell’opportunità offerta dalla Zes. Si tratta di una pagina storica per la Calabria».

E ha proseguito: «Risultati come questo non sono un punto d’arrivo, ma un punto di partenza». Proprio per tali ragioni «monitoreremo costantemente le Zes» ha tenuto a precisare Romano che si è soffermato anche sugli aspetti giuridici. «La valenza temporale della Zes è di sette anni, con possibilità di proroga», ha spiegato. Il sindaco di Lamezia Terme, città nella quale ricade la prima autorizzazione, Paolo Mascaro non ha nascosto la sua emozione e la sua soddisfazione. «L’autorizzazione – ha detto il primo cittadino – è stata rilasciata ad un imprenditore che ha fatto la storia della Calabria. Che questo possa essere il momento di svolta in Calabria. Le condizioni ci sono tutte. Mi auguro che questa sia la prima ti tante autorizzazioni, sia per Lamezia che per la Calabria».

«Questo è il segnale – ha evidenziato il presidente di Unindustria Calabria Aldo Ferrara – di un’inversione di tendenza. Con le risorse che arriveranno dovremo costruire il futuro della nostra economia. Ci sono tutte le condizioni». E riferendosi alla prima autorizzazione ha osservato: «Oggi, finalmente, c’è un aiuto concreto. Altri ne seguiranno in futuro». «Oggi abbiamo la dimostrazione – ha puntualizzato l’assessore allo sviluppo economico, internazionalizzazione a attrattori culturali della Regione Calabria Rosario Varì – che le Zone economiche speciali sono realtà operative in Calabria. Il primo provvedimento è stato concesso a strettissimo giro, in cinque giorni lavorativi. La semplificazione amministrativa è uno dei presupposti fondamentali per rilanciare le aree industriali, attrarre gli investimenti e per dare competitività alle aziende.

La Regione Calabria e il commissario Zes lavoreranno sempre di più in sinergia. Da qui a poco sarà siglato un accordo di collaborazione, grazie al quale andremo a definire gli ambiti di cooperazione e così riusciremo ad attrarre sempre maggiori investimenti in Calabria. Questo risultato si otterrà grazie a quelli che sono gli strumenti che già possiedono le aree Zes ai quali se ne aggiungeranno altri da parte della Regione Calabria».

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