X
<
>

Nicola Zingaretti a Catanzaro insieme ad Amalia Bruni

Condividi:
2 minuti per la lettura

CATANZARO – “Un appello con il cuore per una scelta di campo per salvare la Calabria e arginare la destra”.

E’ quello rivolto dal presidente della Regione Lazio, già segretario nazionale del Partito democratico, Nicola Zingaretti ospite d’onore della prima giornata della Festa dell’Unità regionale della Calabria.

Un appuntamento che torna dopo sette anni nel pieno di una campagna elettorale che ritrova ancora una volta il centrosinistra spaccato su mille fronti. “Qui avete una donna come Amalia Bruni che in questi anni, malgrado tutto, è riuscita a garantire e a gestire una delle eccellenze italiane nella scienza – ha detto Zingaretti, accompagnato dalla candidata alla presidenza della Regione e dal commissario regionale democrat, Stefano Graziano – ho visitato il suo centro un anno e mezzo fa e l’effetto era quello di una perla italiana. Davvero sono stato felice della sua candidatura, e la prima cosa che ho detto “se posso dare anche solo un dito per lanciare un messaggio”, lo faccio con tutto il cuore per dire – spiega Zingaretti – che occorre una mobilitazione generale affinché si alzi la testa e si volti pagina”.

“Ognuno ha diritto ad esprimere le proprie idee, anzi – rileva Zingaretti – in una democrazia è importante che ci siano idee diverse, perché la democrazia è il confronto tra le idee. Ma poi ci sono i sistemi elettorali, e nei sistemi elettorali soprattutto maggioritari a turno unico si vota per esprimere un’opinione, e Amalia ha sette liste, quindi una grande ricchezza e un grande pluralismo, ma insieme a questa ricchezza c’è la forza dell’unità, altrimenti sono voti persi, anzi per certi versi, a prescindere dalla volontà di chi si candida, producono l’effetto posto, fanno cioè vincere quello più lontano dalle tue idee. Questa è una questione che con molta pacatezza dobbiamo tenere presente. Il mio – ha detto ancora – è un appello al voto utile per la Calabria, non per noi, è un appello al voto utile per il Pd o per l’alleanza di Amalia, è un appello al voto utile ai calabresi, fondato sulla verità e la verità è dire alle persone che fino a quando ci sono i sistemi maggioritari la ricchezza delle idee deve andare di pari passo con la forza delle alleanze e delle candidature, perchè – è accaduto nella storia italiana – si promuovono idee e progetti ma poi proponendoli con una candidatura si fanno vincere quelli più lontani da quelle idee e da quei progetti”.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE