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Il commissario alla Sanità Guido Longo all'arrivo a Catanzaro

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CATANZARO – È arrivato a Catanzaro, alla cittadella regionale dove al terzo piano si trova il suo nuovo ufficio, il neo commissario alla Sanità calabrese Guido Longo.

L’ex prefetto di Vibo Valentia, scelto dal Governo al termine di una tribolata vicenda passata per revoche, dimissioni, rinunce e nomine bruciate da veti incrociati, ha iniziato il suo lavoro in Calabria e lo ha fatto con la più classica delle domande: «Da dove parto? Bisogna vedere con i propri occhi, osservare e capire. Capire e poi si può partire sia sul piano della riorganizzazione che su quello dei debiti accumulati in questi anni».

Per Longo «è rilevante l’aspetto contabile amministrativo ma lo è altrettanto la territorializzazione delle prestazioni sanitarie. Vedremo ciò che troveremo».

Senza dubbio, però, ciò che è fondamentale per Longo è ribadire che «La legalità è prioritaria, rimane centrale perché produce servizi migliori, libertà di scelta e, soprattutto, risparmi». Ma se la legalità è fondamentale non da meno è il livello di qualità dei servizi: «C’é anche un’altra esigenza altrettanto importante, che è quella di migliorare qualitativamente gli standard della sanità in Calabria. Bisogna migliorare perché la legalità si fa con gli atti e non con le parole. Si fa con i provvedimenti».

Nel frattempo, a Catanzaro nelle scorse ore è arrivato anche il fondatore di Emergency Gino Strada.

Strada è arrivato all’aeroporto di Lamezia Terme e non è da escludere che nel pomeriggio sia a Crotone. In città, infatti, la struttura di Emergency è stata chiamata a gestire l’ospedale da campo allestito dalla Protezione civile a supporto dell’ospedale cittadino nel fronteggiare l’emergenza Covid 19.

Inoltre, appare verosimile che Strada possa già incontrarsi con il neo-commissario alla sanità Guido Longo. Al momento, comunque, su quali siano gli spostamenti
di Strada non ci sono indicazioni.

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