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CATANZARO – La lettura come mezzo per diradare il caos della società contemporanea e condurre sulla via maestra dell’umanità e, aspetto fondamentale, della legalità. Il libro come strumento potentissimo per capire la realtà, navigando nel tempo e nello spazio. Un progetto che punta a unificare le varie anime della scuola e della società “esterna” a essa, che non faccia perdere all’istituzione scolastica il proprio ruolo pedagogico ed educativo, puntando alla formazione di ragazzi consapevoli, capaci di incardinare quei valori che nella contemporaneità rischiano di perdersi.

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In un auditorium Casalinuovo gremito di ragazzi e alla presenza delle istituzioni ha preso ufficialmente il via a Catanzaro, la sedicesima edizione del Gutenberg – Fiera del Libro, della Multimedialità e della Musica, che in una settimana fittissima di incontri porterà nelle scuole catanzaresi, del territorio provinciale e in alcuni istituti delle altre province calabresi, autori prestigiosi e personalità di spicco del panorama culturale nazionale e internazionale, per discutere delle loro opere e dell’importanza della lettura nella crescita dei giovani e, in generale, dell’uomo.

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Alla conferenza stampa di presentazione, coordinata da Dino Vitale, fondatore del Gutenberg e presidente dell’omonima associazione, dopo l’intervento di Elena De Filippis, preside del Liceo Classico Galluppi, scuola-cardine della manifestazione, sono intervenuti Rosetta Falbo, preside dell’Iis Sersale e responsabile del Gutenberg Ragazzi; Roberto Chiarella, docente dell’Iis De Nobili, gli studenti Tarquinia Palmieri e Simone Giglio.

Per le autorità sono intervenuti l’assessore regionale all’istruzione, Maria Francesca Corigliano; il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno; Angela Riggio, rappresentante dell’Ufficio Scolastico Regionale; Tullio Barni, delegato del magnifico rettore dell’Umg, Giovambattista De Sarro; e Daniele Rossi, presidente Confindustria Catanzaro. Il programma giornaliero del Gutenberg, iniziato con un incontro con il musicista e scrittore Ettore Castagna, sul tema “Del sangue e del vino”, è proseguito con il dibattito, coordinato dalla professoressa Paola Ferragina, “Se dici parole, 16 parole” che ha visto la presenza dell’editore e scrittore Massimo De Nardo.

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