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La produzione di una mascherina

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CROPANI – Mascherine prodotte a Cropani marina e donate gratuitamente alla popolazione. E’ questa l’iniziativa messa in campo da un’azienda locale che, normalmente, produce abbigliamento militare. L’idea è dell’ingegnere Antonio Camposano, titolare della storica azienda “La casa del vigile”. Davanti alla mancanza di mascherine per la popolazione, e dopo un confronto con alcuni medici della zona,

Camposano ha deciso di produrre mascherine utilizzando un tessuto altamente impermeabile e lavabile, normalmente utile per produrre alcune componenti delle divise militari. I dispositivi vengono regalati alla popolazione, ed ognuno ha potuto prenotare la propria mascherina attraverso i profili social dell’azienda. Nessun lucro per l’imprenditore che ha voluto esprimere in questo modo il proprio sostegno per la comunità. In un momento particolarmente difficile.

La produzione non è semplice, dal momento che in azienda sta lavorando in questi giorni solo il titolare, ma fino ad oggi è stato possibile regalare circa 400 mascherine, con una media di circa 40 pezzi prodotti al giorno con do­ppio strato e all’int­erno policotone.

Camposano è un giovane ingegnere con la passione della sartoria ed ha rilevato l’azienda dal padre, un ex maresciallo dei carabinieri in pensione che ha svolto, per qualche anno, anche questa attività. La mascherina, ha precisato l’azienda, “non sostituisce in alcun modo i dispositivi ufficiali di protezione”, ma rappresenta un modo per colmare la carenza di dispositivi diventati ormai introvabili da diversi giorni.

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