X
<
>

Condividi:
3 minuti per la lettura

TANTISSIMA gente nelle piazze e per le strade della Calabria, nonostante il freddo gelido. Grande festa a Cosenza e Catanzaro per i concerti principali proposti per accogliere l’arrivo del nuovo anno.

A Catanzaro oltre trentamila persone hanno invaso il centro. Sull’imponente palcoscenico allestito davanti alla Basilica dell’Immacolata, nel cuore di corso Mazzini, per dare il benvenuto al nuovo anno l’Amministrazione comunale ha voluto i Sud Sound System & Bag a Riddim Band, Briga, Nesli e gli Opera Dance Music.

Il concerto è iniziato puntualmente alle 23,30 con gli Opera Dance Music, l’originalissimo gruppo che combina le sonorità della musica elettronica con sinfonica e lirica. Gli ODM, insolito cocktail del djset di Roberto Paroni, con archi, piano e le voci del tenore catanzarese Stefano Gagliardi e del soprano cinese Lingwei Guo, hanno debuttato dal vivo con il loro nuovo genere che ha subito conquistato il numerosissimo pubblico.

Interruzione d’obbligo nell’avvicinarsi della mezzanotte per il countdown di benvenuto al nuovo anno condotto dal promoter Ruggero Pegna con l’assessore alla Cultura e Spettacolo Alessandra Lobello, che ha formulato i suoi auguri alla città e ai calabresi. Gli auguri sono arrivati anche in cinese grazie alla bravissima cantante Lingwei Guo. Dopo gli Opera Dance Music, puntuale come da scaletta, alle 01.30 è salito sul palcoscenico il trentenne cantautore romano Briga, vero nome Mattia Bellegrandi, diventato popolarissimo grazie all’edizione 2015 di Amici di Maria De Filippi. Briga ha subito infiammato la piazza con i suoi successi, da “Nessuna è più bella di te” all’ultima hit “Baby”, che ha illuminato di telefonini tutto corso Mazzini.

Nel cuore della prima notte dell’anno, a fare esplodere letteralmente Catanzaro sono arrivati poi i Sud Sound System & Bag a Riddimi Band. Lo storico gruppo salentino, leader indiscusso del raggamuffin e del dancehall reggae, combinazione di ritmi giamaicani e sonorità locali, come l’uso di pizzica e tarantella, ha contagiato tutti d’entusiasmo e d’energia, fino a trasformare Piazza Prefettura e tutto Corso Mazzini in un’immensa discoteca, un’autentica polveriera di allegria. Tutti a ballare e cantare per circa due ore. A chiudere la grande notte catanzarese introdotto dal conduttore Tonino Trapasso, è arrivato Nesli, pseudonimo di Francesco Tarducci, fratello minore di Fabri Fibra. L’amatissimo rapper e cantautore, molto apprezzato per i suoi testi, ha chiuso con tutti i suoi brani più noti, da “Viva la vita” all’ultima pubblicazione “Vengo in pace” dello scorso marzo, ad “Andrà tutto bene”, uno dei suoi pezzi più conosciuti rieseguito come bis a grande richiesta.

«Un Capodanno davvero speciale!», ha commentato con soddisfazione il sindaco Sergio Abramo arrivato dopo la mezzanotte nel backstage a porgere i suoi auguri a tecnici e artisti.

La piazza di Cosenza

Migliaia le persone che hanno atteso il nuovo anno a Cosenza per il concerto di Clementino. Tanti artisti sul palco e Piazza XV Marzo stracolma. Il sindaco Mario Occhiuto ha formulato gli auguri alla città, sottolineando la volontà di «offrire un futuro migliore a Cosenza e ai suoi giovani».

In apertura il gruppo 911, a seguire gli artisti emergenti Giovanni Segreti Bruno e Giacomo Eva. Dopo Clementino, dance fino all’alba con il D.J. Set per la serata condotta da Francesco Occhiuzzi e Francesca Lagoteta.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE