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Il duo 2Cellos Luka Sulic e Stjepan Hauser

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BORGIA (CATANZARO) – L’estate si sta avvicinando e così è giunto il momento di programmare la stagione degli spettacoli. Uno degli appuntamenti di prestigio dell’estate calabrese è senza dubbio costituita dalla kermesse Armonie D’Arte in programma nel Parco Scolacium di Roccelletta di Borgia e organizzata dall’omonima associazione. La filosofia che ispira l’edizione 2017 è “Duets, il dialogo è il sommo bene” e prevede l’apertura il 27 giugno con l’evento del Tour mondiale dei “2Cellos”, due giovani violoncellisti croati, Luka Sulic e Stjepan Hauser, che hanno raggiunto il successo portando il violoncello verso nuovi confini, coniugando la musica classica con quella dei film, il pop e il rock e per i quali la platea sul retro della basilica sarà portata a tremila posti.

«Inizia prima – ha spiegato Chiara Giordano, direttore artistico della rassegna – come tutti i festival internazionali di qualità che mirano ad un’impostazione maggiormente imprenditoriale. In Calabria dobbiamo prendere nuove strade. Dobbiamo solo provarci, perché se facciamo affidamento solo sugli 0,2 euro pro capite che lo Stato destina alla cultura in Calabria non andiamo da nessuna parte. Per questo, oltre al sostegno della Regione, senza la quale il festival non sarebbe possibile, dobbiamo iniziare a camminare da soli. Per questo motivo stiamo già lavorando all’edizione del 2018».

Nella nuova visione imprenditoriale di “Armonie d’Arte festival” si inseriscono anche rapporti con tour operator del settore che inseriranno il festival nei loro pacchetti, ma anche la promozione all’estero. «Partiremo a breve – ha sottolineato ancora Giordano – per raccontare il festival a Berlino, ma anche a Dubai, Sidney e Melbourne. In tutto il mondo, quindi, proprio perché il processo di internazionalizzazione è vero e la cultura non si compra. Si mostra e solo dopo gli artisti di un certo spessore arrivano in Calabria, perché quelli non hanno prezzo».

La dualità dunque sarà al centro della programmazione che anche quest’anno, in linea con il passato, sarà strutturata in “focus” ai quali si aggiungeranno mostre e sinergie con realtà del tessuto imprenditoriale locale che rispecchiano la nuova immagine che il festival vuole sottolineare.

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