X
<
>

Giovanna Camastra

Condividi:
3 minuti per la lettura

Il talent Sanremo Young è stato per lei solo un punto di partenza, il momento in cui iniziare una carriera ancora tutta da vivere. Due anni dopo l’importante risultato raggiunto con la popolare trasmissione di RaiUno, la calabrese Giovanna Camastra ha portato avanti il suo sogno e ha presentato poco tempo fa il suo primo singolo e il suo videoclip girato a Cosenza: “Ho bisogno di te”. Una storia d’amore raccontata in un testo accattivante e con una musicalità assolutamente orecchiabile, molto cliccato sui social e su Youtube.

Anche in questo caso si tratta di una tappa di un percorso suggestivo, che non è stato frenato nemmeno dalle restrizioni legate alla pandemia. Giovanna Camastra, 17 anni, ha, infatti, tracciato un bilancio assolutamente positivo dell’anno appena concluso tra partecipazioni in contest nazionali, una crescita artistica che si registra subito e continui riconoscimenti. A questo si aggiunge l’impegno immane portato avanti nello studio del canto, considerato che Giovanna Camastra, forte della sua giovane età, ha sempre mostrato la volontà di crescere con la dovuta competenza e la necessaria passione. La svolta è arrivata con l’Accademia musicale “La Voce produzione” di Cosenza, dove la giovane artista di Botricello sta perfezionando il suo talento insieme alla docente Cecilia Cesario e alla collaborazione con Alfredo Bruno e Fabrizio Palma.

«Sto lavorando un po’ alla volta per costruire il mio sogno – ha raccontato Giovanna Camastra – e uno dei passi più grandi è stato la creazione del mio primo inedito; sono felice e so che la strada davanti a me è ancora lunga, ma la affronto con impegno e dedizione, consapevole di avere al mio fianco la mia famiglia e persone straordinarie pronte a sostenermi».

Tra le tante esperienze compiute in quest’ultimo periodo c’è anche quella di componente della giuria per la finale di “Premio musica contro le mafie”, il contest giunto all’undicesima edizione e che coinvolge artisti di tutta Italia in un progetto per la cultura della legalità. Un’esperienza importante perché, oltre allo straordinario significato del progetto, ha permesso a Giovanna Camastra di confrontarsi anche con la possibilità di essere essa stessa giudice in un contesto musicale.

«Non avevo mai partecipato quale componente di una giuria – ha evidenziato Camastra – ma devo ammettere di avere vissuto un’esperienza di grande rilievo. Ho apprezzato i tanti talenti presenti al contest, ho potuto comprendere la difficoltà che si prova a giudicare gli altri, ma ho voluto anche riflettere molto sul significato del progetto che coinvolge personalità di primo piano nel mondo della musica, dello spettacolo, dell’associazionismo e delle professioni, consapevole che occorre guardare avanti con il coraggio di scegliere sempre la strada giusta della legalità e mai quella della violenza e delle prevaricazioni».

Il virus, dunque, non ha fermato Giovanna Camastra che, in questi mesi, ha anche svolto diverse esperienze musicali con artisti di fama internazionale. Proprio per superare le limitazioni del Covid-19 e l’impossibilità di partecipare ad eventi pubblici, Camastra ha accolto di buon grado l’invito a partecipare alle iniziative online promosse da “Catanzaro village”. Nell’ambito di questo progetto, Camastra è stata ospite insieme a Don Backy che ha espresso parole di grande apprezzamento dopo avere ascoltato il nuovo singolo: «Hai una voce che funziona – ha detto il cantautore e scrittore durante la diretta – affidati a quella». Lo stesso Don Backy ha anche promesso a Camastra di inviarle due testi scritti da lui e adatti alla sua vocalità per una collaborazione che si preannuncia come molto interessante. Una base per una nuova e proficua collaborazione che premia l’impegno di questa giovane e promettente artista.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE