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Un momento dell'odissea vissuta dagli automobilisti sull'A3

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A distanza di sei mesi dal drammatico blocco dell’autostrada A3 che ha costretto per ore gli automobilisti a restare immobilizzati nella neve sulla Salerno-Reggio Calabria

COSENZA – A distanza di sei mesi dal drammatico blocco dell’autostrada A3 che ha costretto per ore gli automobilisti a restare immobilizzati nella neve sulla Salerno-Reggio Calabria (LEGGI LA NOTIZIA) arriva la richiesta della Procura della Repubblica di Cosenza (LEGGI LA NOTIZIA DELL’AVVIO DELL’INDAGINE) di rinvio a giudizio per Vincenzo Marzi, in qualità di capo compartimento dell’ufficio Anas per l’A3 Salerno-Reggio Calabria, e Nicola Nocera, dirigente dell’area tecnica esercizio compartimento della stessa autostrada, ritenuti responsabili del blocco, a causa di un’abbondante nevicata.

LEGGI LA RICHIESTA DI CHIARIMENTI DEL MINISTRO DELRIO

A causa del blocco centinaia di automobilisti restarono intrappolati in autostrada. In particolare, secondo il pubblico ministero Antonio Bruno Tridico, i due dirigenti, pur avendo ricevuto l’avviso di condizioni meteo avverse da parte del dipartimento di Protezione Civile, «omettevano – si legge nella richiesta della Procura – di attivare le procedure previste dal piano neve 2015/2016, ed in particolare, la tempestiva applicazione dei codici di allerta e di intervento, non chiudendo il tratto autostradale interessato dagli eventi e consentendo, al contrario, la normale circolazione dei veicoli, che rimasero così bloccati per ore, senza che gli automobilisti ricevessero alcuna assistenza».

A seguito di quanto accaduto l’Anas aveva svolto una inchiesta interna dalla quale era emerso che per la società della Strade e autostrade italiane la colpa di quanto accaduto era da ricondursi al mancato utilizzo di catene (LEGGI LA NOTIZIA) tesi che però era in contrasto con quanto affermato inizialmente dalle autorità che rimarcarono come la colpa dell’accaduto fosse da ricondurre al mancato spargimento di sale e a non corrette segnalazioni (LEGGI LA NOTIZIA)

Nel frattempo, il presidente del Consiglio Matteo Renzi presenzierà, martedì 26 luglio, alle 12, all’apertura al traffico del viadotto Italia sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria chiuso a seguito del crollo parziale avvenuto nel marzo 2015 quando nell’incidente morì anche un operaio (LEGGI LA NOTIZIA). Alla cerimonia parteciperanno, tra gli altri, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio e il presidente dell’Anas Gianni Vittorio Armani. 

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