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É amareggiato il sindaco di Caserta, Carlo Marino. Lo è per due ragioni. La prima è che salta il G7 Finanze a Caserta, che era stato annunciato dall’11 al 13 maggio 2017. La seconda è che il cambio di città che ospiterà l’evento – ora Bari, come annunciato dal ministro Padoan – sarebbe stato determinato dal degrado del territorio, dalla camorra, dall’assenza di sicurezza. “Non è vero – chiarisce il sindaco – mai nessuno mi ha detto né formalmente, né informalmente che questo fosse il problema. Mi hanno, invece, detto che il G7 non si sarebbe svolto a Caserta perché tra gli alberghi scelti ce n’era uno, a San Marco Evangelista, comune a noi vicino, che ha una brutta vista, sull’autostrada. Tutto qui”. Il 7 settembre l’ultima riunione organizzativa. “Erano tutti contenti, si stavano quasi scegliendo i gadget di seta da regalare agli ospiti – racconta Marino – poi, 3-4 giorni fa, la telefonata del consigliere diplomatico del ministro Padoan che mi comunicava la decisione di spostare il G7”.
   

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