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RENDE (COSENZA) – Il Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Rende ha arrestato in flagranza di reato un 30enne cosentino con l’accusa di resistenza, minacce e oltraggio a un pubblico ufficiale, rifiuto di sottoporsi all’alcol test, danneggiamento aggravato e atti osceni.

In sostanza, durante un servizio perlustrativo notturno, a Rende in via Rossini, una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo Radiomobile di Compagnia ha fermato un’autovettura con alla guida un giovane.

Alla richiesta di fornire i documenti di circolazione il soggetto si è dato alla fuga venendo bloccato dopo poche centinaia di metri. Il giovane ha poi minacciato con svariati insulti i militari intervenuti, rifiutandosi di sottoporsi all’alcol test finalizzato ad individuare la concentrazione di alcol nel sangue ed opponendo resistenza all’arresto.

Una volta salito sull’autovettura di servizio ha continua a manifestare resistenza scalciando al suo interno, nel tentativo di danneggiare la vettura. Non pago, una volta giunto in caserma, si è spogliato all’interno del cortile dell’installazione militare, provocando disagio nel vicinato e proseguendo in una condotta il più possibile ostativa delle attività dei Carabinieri che comunque portavano a compimento l’arresto.

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