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Il treno deragliato

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PAOLA (COSENZA) – Grave degrado dei binari e della galleria Santomarco. È quanto emerso dagli accertamenti disposti dalla procura di Paola. Si fa luce sulla vicenda del treno regionale 3742 partito da Cosenza alle 09:37 e diretto a Paola, deragliato a ridosso della galleria Santomarco (LEGGI LA NOTIZIA).

Il 6 dicembre furono complessivamente undici le persone lievemente contuse o colpite d’attacchi di panico ed ansia o di asma a bordo del treno. In un primo momento si era parlato di un malore da parte del conducente. Adesso il quadro della situazione si sta sempre più delineando.

IL VIDEO DEI SOCCORSI DOPO L’INCIDENTE

Per il procuratore Pierpaolo Bruni e il sostituto Antonio Lepre, sulla scorta degli accertamenti effettuati, «risulta un grave stato di degrado dei binari e della galleria Santomarco, poichè sono emerse infiltrazioni di acqua, pozzanghere d’acqua a livello del terreno dove alloggiano i binari, che a loro volta si presentano spezzati in taluni punti con fenomeni di ossidazione».

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DEL TRENO NELLA GALLERIA SANTOMARCO

Nel registro degli indagati sono state iscritte due persone. Il macchinista per «imprudenza ed imperizia nella conduzione del treno regionale» e un dirigente di Rfi per disastro colposo per aver omesso controlli circa la sicurezza e la manutenzione della tratta ferroviaria Paola-Cosenza, all’interno della galleria “Santomarco”. Secondo i magistrati tali omissioni «determinavano lo sviamento dei binari dello stesso treno».

Per acquisire ulteriori elementi di indagine la procura ha anche disposto la perquisizione degli uffici tecnici e amministrativi delle società “Trenitalia Spa” e “Rfi Spa”. I magistrati vogliono approfondire la faccenda verificando gli atti riguardanti la manutenzione della tratta ferroviaria Paola-Cosenza, la gestione del traffico ferroviario in quel tratto ed eventuali segnalazioni da parte di conducenti e dei capo treni.

Per la procura, insomma, è completamente esclusa l’ipotesi di un malore da parte del macchinista. A provocare il deragliamento sarebbero state le disastrate condizioni dei binari e della galleria.

Disagi e ancora bus tra Castiglione e Paola 

La tratta al momento continua essere chiusa al traffico ferroviario. «Proseguono, fino a nuovo avviso, i collegamenti con bus sostitutivi tra Cosenza, Castiglione Cosentino e Paola, per il protrarsi della chiusura della linea fra Castiglione Cosentino e Paola – riferiscono in un comunicato le Ferrovie dello Stato – Da mercoledì 13 dicembre, per consentire maggiore regolarità dei tempi di viaggio e delle coincidenze treni/bus sostitutivi – si aggiunge nella nota – la partenza dei pullman sarà anticipata di circa 30 minuti rispetto all’orario programmato del treno.

Il provvedimento è necessario per ottimizzare le procedure di interscambio e trasbordo. Infatti, i tempi di viaggio dei bus sono maggiori rispetto a quelli del treno, considerato che il percorso stradale è più lungo e trafficato. Le informazioni di dettaglio, con l’elenco completo delle corse interessate, orari e punti di fermata, sono disponibili nelle stazioni, uffici assistenza clienti e su tutti i canali informativi del Gruppo Fs».

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