X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

L’inchiesta “Plinius 2” svelò i retroscena dei rapporti che avrebbero condizionato anche l’attività amministrativa

SCALEA (CS) – Richiesti 200 anni di carcere per 19 dei 32 imputati in “Plinius 2”, la seconda operazione, del 21 maggio 2015, collegata alla prima Plinius del 12 luglio 2013 che si sono svolte sul Tirreno cosentino e, in particolare, a Scalea dove è stata azzerata per ben tre anni l’amministrazione comunale del 2010.

SCOPRI TUTTI I CONTENUTI SULL’OPERAZIONE PLINIUS 2

Il pubblico ministero Pierpaolo Bruni ha presentato le richieste di condanna davanti al Gup Scuteri nell’aula Bunker di Catanzaro. Duecento anni di reclusione per il gruppo che ha scelto il rito abbreviato. Le prossime udienze sono state fissate: 11, 14, 28 ottobre e 7 e 11 novembre. Oggi hanno concluso le Parti civili.

Ecco le richieste di condanna: Ferdinando Aliberti, 7 anni Ettore Arcuri, 9 anni Luca Carrozzini, 8 anni Franco Cipolla, 6 anni Giuseppe Crusco, 14 anni Raffaele De Rosa, 7 anni Antony Della Montagna, 9 anni Edone Esposito, 13 anni Gaetano Favaro, 16 anni Emilio Iacovo, 15 anni Gian Claudio Lombardo, 12 anni Antonio Mandato, 8 anni Giuseppe Misiano, 10 anni Lido Franco Scornaienchi, 8 anni Giuseppe Silvestri, 7 anni Rocco Spataro 15, Alessandro Stummo 10 anni Carmelo Valente 14 anni Luigino Valente 12 anni. 

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE