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La frana che impedisce il passaggio in galleria

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SAN GIOVANNI IN FIORE (COSENZA) –  Durante l’incontro nella prefettura di Cosenza, avvenuto nella giornata di lunedì 15, l’Anas ha comunicato al sindaco di San Giovanni in Fiore che entro quindici giorni libererà dal fango il tratto della Statale 107, interrotto a causa della frana del 25 ottobre scorso. Questo è il primo impegno assunto dal gestore stradale, davanti al Prefetto e alle altre istituzioni presenti.

È stato promesso, poi, che, salvo complicanze meteorologiche o di altra natura, dovrebbe poi riaprire la 107 in un unico senso di circolazione alternato, tramite semaforo.

Da parte sua il sindaco, Rosaria Succurro ha chiesto ad Anas l’immediata riapertura del tratto interrotto, come aveva già fatto nei giorni scorsi con una precisa nota formale, poiché il Comune di San Giovanni in Fiore non ha il potere nè le competenze di ripristinare la circolazione, compito che, invece, tocca all’ Anas.

«Con spirito di costante collaborazione – è scritto in una nota del Comune – è stato fatto tutto quanto era stato richiesto nel corso del primo tavolo prefettizio dello scorso 2 novembre, presentando le carte delle proprie attività e tanto continuerà a fare a supporto del gestore stradale».

«La vicenda – continua ancora la nota del Comune – riguarda i privati, cioè i proprietari dei terreni, colpiti dalla frana. Questi, per quanto emerso nell’incontro in Prefettura, dovranno presentare in tempi stretti una relazione geologica sull’attuale sicurezza dei luoghi. All’esito, l’Anas ha precisato che si determinerà in merito alla riferita (parziale) riapertura o meno del tratto interrotto della 107, che a nostro avviso, va riaperto subito, con la messa in sicurezza della sede stradale da parte dello stesso gestore».

Intanto continua a scorrere acqua nell’area della frana. Per questo in Prefettura è emersa la necessità di acquisire il suddetto studio geologico. Sempre dall’incontro in Prefettura sono state avanzate diverse ipotesi per migliorare la sicurezza della strada provinciale alternativa, lungo la quale il traffico è deviato. Tuttavia, la priorità è molto chiara: Anas deve velocizzare le procedure, tenuto conto che andiamo verso l’inverno e che gli automobilisti già risentono del disagio che si è venuto a creare. Il tavolo prefettizio è aggiornato alla settimana prossima. 

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