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La celebrazione del rito a Rende

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RENDE (COSENZA) – “Per la prima volta nella nostra città si è celebrata una cerimonia civile. Oggi è una data storica per Rende, ancor di più perché celebrata nel mese del Pride”.

Così l’assessore alle Pari opportunità Lisa Sorrentino che, in fascia tricolore, ha celebrato stamane insieme all’assessore Annamaria Artese l’unione tra due cittadini rendesi. Entrambe erano molto emozionate.

Gli sposi sono arrivati puntuali ed emozionati. Completo blu e scarpe da tennis. Liberi finalmente di tagliare il traguardo più importante: quello del matrimonio. Il loro è stato un sì convinto, pieno d’amore e passione. L’applauso scrosciante poi allo scambio degli anelli. Il bacio. L’amore, nel post pandemia, alla fine vince sempre e oggi veste i colori dell’arcobaleno.

“Non abbiamo fatto nulla di speciale, abbiamo solo applicato la legge e siamo stati orgogliosi di farlo. Speriamo che questo sia un matrimonio felice e auguriamo agli sposi ogni bene” ha detto l’assessore Sorrentino.

“L’attuazione della legge sulle unioni civili è stata sempre a cuore di questa amministrazione: ne è chiaro segno tutto ciò che in questi anni abbiamo fatto per sensibilizzare la nostra comunità su pregiudizi e stereotipi. Rende è città pluralista, solidale e rainbow come i colori che illuminano da giorni la nostra casa municipale”, ha concluso Sorrentino.

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