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COSENZA – L’associazione di volontariato “Gli Invisibili dei canili rifugio” di Cosenza lancia un appello per far adottare Bianchina, una cagnetta abbandonata per dieci anni in canile e salvata da morte certa.

È stata «portata via in tempo dal mega rifugio – scrivono i volontari – era pelle e ossa. Il diabete la stava consumando e l’ha resa cieca, mancava poco alla morte. Salvata in extremis, ma non può vivere in pensione».

«Ha bisogno di contatto umano costante – proseguono i membri della ong – di essere guidata, di vivere in serenità quello che le resta! Il calore di una famiglia sarebbe il desiderio tanto sperato, il riscatto di una vita fatta di privazioni, di reclusione (10 anni di canile) di sofferenza e dolore».

La onlus si batte per ridurre drasticamente il numero di animali reclusi nei canili rifugio dopo il trasferimento dai canili sanitari, cercando di promuovere l’adozione dei cani abbandonati.

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