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I sigilli apposti dai carabinieri

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COSENZA – Nei giorni scorsi i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Orsomarso hanno proceduto al sequestro preventivo di una area boscata di oltre due ettari e denunciato l’esecutore materiale di un taglio abusivo per danneggiamento e deturpamento di bellezze naturali.

Il sequestro è avvenuto a seguito di un controllo in località Bozzino di Grisolia dove è stato effettuato un taglio di oltre 250 piante ad alto fusto (orniello, ontano, farnia e castagno) effettuato senza autorizzazione. L’area è stata sequestrata e sono in corso ulteriori accertamenti per verificare la responsabilità dei proprietari.

In località Marino di Verbicaro, invece, in una zona sottoposta a vincolo idrogeologico e paesaggistico, era stata realizzata una strada (lunga 70 metri e per una larghezza di 1 metro e mezzo) in area boscata. Anche in questo caso i lavori sono stati eseguiti senza alcuna autorizzazione e sono stati posti i sigilli alla strada. Il proprietario e l’esecutore materiale dei lavori sono stati denunciati.

Altri controlli sono stati effettuati a S.Nicola Arcella e Aieta, in collaborazione con il Servizio Veterinario Area “C” di Praia a Mare. Controlli che hanno riguardato dei caseifici e la corretta gestione degli stessi.

Ad Aieta in particolare si è provveduto alla chiusura temporanea di un caseificio posto in località “Cagliente” in quanto dal controllo amministrativo è emerso che l’azienda era priva del manuale di autocontrollo HACCP e delle schede di lavorazione giornaliera. Al titolare dell’attività è stata imposta anche una multa di 2mila euro.

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