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I lavori di posizionamento della prima campata del viadotto Satanasso

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Si sono svolte le operazioni di varo della prima campata del Viadotto Satanasso previsto dall’Anas nell’ambito dei lavori di costruzione del Terzo Megalotto della strada statale 106 ‘Jonica’.

L’intervento è stato eseguito grazie all’impiego di due gru di grandi dimensioni, rispettivamente di 500 e 250 tonnellate che, spiega l’Anas in una nota, «si sono rese necessarie per varare la campata del peso di 150 tonnellate».

Come detto si tratta della prima campata (di circa 40 metri) del viadotto Satanasso che avrà un’estensione complessiva di 411 metri.

Per quanto riguarda lo stato di avanzamento dell’opera, allo stato attuale pari a circa 240 milioni di euro, corrispondente a circa il 25% del totale, al momento «procedono i lavori di realizzazione delle sottofondazioni, le fondazioni e le elevazioni (pile, pulvini ed impalcati) dei viadotti Laghi, Raganello, Ferro e Satanasso; il completamento delle paratie dell’imbocco nord della galleria Trebisacce e le opere d’imbocco della finestra intermedia, il completamento della paratia dell’imbocco sud della galleria Roseto 1, opere propedeutiche all’inizio degli scavi di imminente avvio; il consolidamento della storica frana di Roseto (con un fronte di estensione pari a circa 1 chilometro) nel comune di Roseto Capo Spulico, della quale è stato completato circa il 50% dell’intervento di stabilizzazione».

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