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Jole Santelli e Mario Occhiuto

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COSENZA – Nemmeno i provvedimenti decisi dal governo per fronteggiare il rischio povertà in piena emergenza Covid-19 (LEGGI) riescono a mettere d’accordo maggioranza e forze di opposizione. Le critiche al provvedimento illustrato dal premier Giuseppe Conte arrivano sia dal presidente della Regione, Jole Santelli, che dal sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto.

Secondo la governatrice, si tratta di «una messa in scena umiliante per i cittadini». Una critica senza mezzi termini, dunque, dal momento che, secondo Santelli, «i 4,3 miliardi di trasferimenti annunciati dal governo non sono altro che un anticipo delle risorse ordinarie che ogni anno lo Stato trasferisce agli enti locali».

«Tali risorse – prosegue Santelli – non possono essere utilizzate per il sostegno alle persone in difficoltà bensì per le spese di funzionamento dell’Ente come il personale e servizi essenziali.Rispetto all’annuncio roboante di 4,3 miliardi che rischia di ingenerare aspettative dei cittadini nei confronti degli amministratori locali, l’unico trasferimento destinato ai comuni per il sostegno alle fasce più deboli è rappresentato dai 400 milioni che la protezione civile suddividerà per gli 8100 comuni presenti sul territorio».

Altrettanto critico il sindaco di Cosenza: «Il presidente Conte – scrive Mario Occhiuto – ha accolto la richiesta del presidente Anci Decaro, annunciando un provvedimento a favore dei Comuni con un finanziamento che permetterà di dare una prima risposta, da parte dei servizi sociali, alle famiglie in difficoltà. L’obiettivo è quello di dare alle famiglie in difficoltà la possibilità di richiedere e ottenere generi alimentari e prodotti di prima necessità. È ancora troppo poco, ma è un primo passo importante».

Secondo Mario Occhiuto, dunque, i calcoli fatti non permettono di dare risposte adeguate all’emergenza in atto: «A Cosenza sarà per il momento destinata presumibilmente una somma di 150.000 euro che è totalmente insufficiente. Intanto il Comune di Cosenza, come al solito, aveva già anticipato il provvedimento governativo attivandosi attraverso i servizi sociali e la rete di solidarietà per offrire pacchi spesa alle famiglie bisognose».

Per dare risposte ai cittadini in difficoltà, a Cosenza è stata attivata «la “Porta Sociale” al numero 0984813733, disponibile per ora tutti i giorni da lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e giovedì anche pomeriggio dalle 15 alle 18. Da lunedì prossimo saranno disponibili anche i numeri di cellulare h 24 ed un ulteriore servizio di supporto psicologico dedicato».

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