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Franz Caruso

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COSENZA – L’ufficio elettorale centrale, presieduto dal giudice Maurizio Pancaro, ha quasi ultimato il lavoro di verifica dei risultati elettorali delle amministrative di Cosenza. Il verbale sta per essere trasmesso all’ufficio elettorale del Comune e alla Prefettura ed è prevista per domani, giovedì 4 novembre, alle 12, la proclamazione del neo sindaco Franz Caruso e degli eletti.

Da quanto trapela, non ci sarebbero novità per quanto riguarda i consiglieri già annunciati. Confermato il riparto dei seggi, elaborato dal ministero dell’Interno al termine dello scrutinio del turno di ballottaggio: l’assegnazione tiene conto dei voti ottenuti dalle coalizioni e di quelli presi dalle singole liste, dati che non hanno subito modifiche nel corso delle verifiche dell’ufficio elettorale. Di fatto, a mutare sono solo le preferenze dei singoli candidati che, tra un errore di trascrizione e l’altro (molti quelli rilevati dall’ufficio elettorale centrale e che hanno allungato i tempi della verifica), si erano visti assegnare anche qualche decina di voti in meno dai seggi.

Le modifiche più significative riguardano le liste Pd e Franz Caruso sindaco. Cambia la successione degli eletti in lista, con ripercussioni però solo sui non eletti.

IL NUOVO CONSIGLIO

Per la lista Franz Caruso sindaco (10 seggi) entrano Maria Teresa De Marco, Massimiliano Battaglia, Roberto Sacco (che da quarto più votato della lista diventa terzo), Caterina Savastano, Francesco Turco, Ivan Commodaro, Giuseppe Ciacco, Mimmo Frammartino, Antonietta Cozza e Chiara Penna. Con l’eventuale ingresso in Giunta dei primi due eletti della lista (De Marco e Battaglia), subentrerebbero Raffaele Fuorivia e Alessandra Bresciani (che scavalca Silvio Rendace). Il Pd (8 seggi) elegge Damiano Covelli, Maria Pia Funaro, Giuseppe Mazzuca, Francesco Alimena, Assunta Mascaro, Gianfranco Tinto (era ottavo, scavalca due posizioni), Concetta De Paola e Massimiliano D’Antonio. Se le indiscrezioni degli ultimi giorni saranno confermate, con la nomina ad assessore di Covelli e Funaro (uno dei due dovrebbe diventare vicesindaco e sono in salita le quotazioni della seconda), subentrerebbero in Consiglio Francesco Graziadio e Aldo Trecroci. La giovanissima Alessandra Tuoto, che in base ai primi dati ufficiosi era risultata seconda dei non eletti, scivola in quarta piazza, scavalcata anche da Ludovica Scigliano. Nessuna novità in casa Psi. Gli eletti sono Pina Incarnato e Antonio Golluscio. Il primo dei non eletti (Giuseppina Incarnato potrebbe fargli posto in aula, diventando assessore) è Antonello Costanzo.

Confermati anche gli eletti per i gruppi di minoranza. Insieme a Francesco Caruso, vengono eletti consiglieri Francesco Spadafora, Ivana Lucanto, Giuseppe d’Ippolito (Fratelli d’Italia), Alfredo Dodaro, Francesco Cito (Occhiuto per Caruso), Antonio Ruffolo, Michelangelo Spataro (Forza Cosenza). I primi dei non eletti sono, rispettivamente, Annalisa Apicella, Fabio Falcone, Luca Gervasi. Con Bianca Rende entra in Consiglio Francesco Luberto (Rende sindaca). Ricordiamo che Bianca Rende e la sua coalizione sono state elette ‘tecnicamente’ in minoranza, ma sul piano politico dovrebbero far parte della maggioranza allargata di Franz Caruso, candidato che hanno sostenuto (pur senza apparentamento) al ballottaggio. Qualora Rende accettasse l’offerta di Caruso ed entrasse a far parte della sua Giunta, subentrerebbe in Consiglio Gianpaolo Romanello (M5S).

Con Francesco De Cicco, infine, entra in aula Francesco Gigliotti (De Cicco sindaco). Per De Cicco vale lo stesso discorso fatto per Rende. È eletto in minoranza, ma è a un passo dall’entrare nella squadra di governo di Franz Caruso, di cui è stato alleato al ballottaggio. Con buona probabilità dei due assessorati assegnati al gruppo De Cicco, uno sarà preso proprio da lui. Dimettendosi, farà spazio in Consiglio a Pasquale Sconosciuto (Cosenza Libera). In realtà anche quest’ultimo è in predicato di diventare assessore: subentrerà quindi Daniela Puzzo.

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