X
<
>

Cumuli di rifiuti nei giorni scorsi nel Cosentino

Condividi:
2 minuti per la lettura

COSENZA – Un vertice negli uffici della Regione Calabria per affrontare l’emergenza rifiuti in provincia di Cosenza. Lo ha reso noto nel corso dell’assemblea a Rende dei sindaci Ato il presidente Marcello Manna: «Il presidente regionale Nino Spirlì giovedì ci riceverà in Cittadella per trovare comunanza di intenti nell’individuazione di soluzioni celeri e concrete che pongano fine all’emergenza rifiuti».

Manna che ha aggiunto: «Ad oggi possiamo solo registrare il dato che i rifiuti vengono inviati a Mantova e in Svezia ad un costo di più di trecento euro a tonnellata. Dobbiamo trovare una linea di condotta unitaria e, altresì, la regione deve capire che ci hanno consegnato una scatola vuota, l’ATO, senza personale, né capacità finanziarie. Dobbiamo avere i mezzi necessari ed essere messi nelle condizioni di poter agire. Se ci sono le condizioni, se realizzabile, qualsiasi sito individuato andrà bene. La situazione va risolta e al più presto».

L’offerta venuta da Villapiana è stata condivisa dall’assemblea dei sindaci. Il presidente ha sottolineato: «Il sito e l’attuale emergenza sono questioni che vanno di pari passo, ma vanno trattate diversamente. La fattibilità del sito è ancora in divenire. Usciremo a giorni dalla emergenza, ma va sottolineato come mandare i rifiuti nei siti di Mantova e in Svezia hanno costi che non possiamo contrattare».

Secondo Manna, «questa è una comunità siamo tutti in sofferenza, mentre discutiamo siamo sommersi dai rifiuti. Ben venga Villapiana, le esigenze dei cittadini vengono prima di tutto. Dalla prossima settimana avremo risposta da parte dei gestori. Mandare i rifiuti fuori è impensabile. Accelerare il percorso, non rallentarlo: questo deve essere il nostro obiettivo. L’ecodistretto non è iattura: questo il messaggio da trasferire ai cittadini. Non è pensabile che la politica del terzo millennio sia così arretrata su tali temi. Almeno sui servizi la nostra regione deve essere pronta».

Sull’emergenza rifiuti è intervenuto anche il senatore di Italia viva Ernesto Magorno, sindaco di Diamante: «È sempre più drammatica l’emergenza rifiuti che è diventata un flagello per la provincia di Cosenza. Una realtà inaccettabile, la cui gravità si accentua considerato il fatto che i sindaci e i cittadini sono stati colpevolmente lasciati soli. È arrivato il momento di dire basta, non si può perdere altro tempo. Per questo lancio un appello alla forze politiche e sociali, a chi si occupa seriamente della tutela dell’ambiente; è il momento di unirci e scendere in campo per tutelare la Calabria, terra meravigliosa e dalle grandi potenzialità che non può subire un ulteriore colpo a causa di questa situazione non degna di un Paese civile».

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE