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COSENZA – «Sono d’accordo con Sgarbi e credo che i Bronzi di Riace potrebbero diventare ambasciatori della Calabria e dell’Italia nel mondo con l’Expo 2015. Tutto il Paese sarebbe orgoglioso di vedere per sei mesi i Bronzi alla porta d’ingresso di un evento mondiale che torna in Italia dopo 109 anni». Lo afferma, in una dichiarazione, Lella Golfo, deputata calabrese del Pdl.   «Tra tre anni – aggiunge – Milano ospiterà l’Expo, una vetrina formidabile che richiamerà milioni di visitatori: quale migliore occasione per mostrare i nostri gioielli? Nei primi anni ’60 all’Expo di New York l’Italia mandò la Pietà di Michelangelo, cinquant’anni dopo non abbiamo gli strumenti tecnologici e le capacità per far percorrere ai Bronzi lo stivale? La mancata concessione del permesso per spostare i Bronzi in altre città è solo un danno per la nostra Regione. I Bronzi potrebbero restare a Reggio Calabria nei mesi di maggior afflusso turistico ma poi girare non solo per l’Italia ma per il mondo intero e sarebbero uno straordinario strumento di promozione per la Regione».   «In una congiuntura economica così difficile – conclude Golfo – dobbiamo essere capaci di proporre delle sfide, di liberarci da ogni atteggiamento burocratico e conservatore, di essere competitivi. La Calabria per prima ha un patrimonio naturalistico e artistico formidabili: usiamolo per creare posti di lavoro per i giovani e le donne nella nostra Regione».

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