X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

COSENZA – E’ morto oggi, a Milano, dove viveva assieme alla moglie, Ciccio De Marco, poeta dialettale cosentino e anche attore teatrale, figlio di Michele, conosciuto da tutti come Ciardullo anch’egli noto poeta dialettale. Ciccio De Marco aveva 95 anni. Era nato a Perito, frazione di Pedace, nella presila cosentina, nel 1917. Fra le sue opere più famose si ricordano «Mio caro patre, ovvero l’epistolario di Rosarbino», la raccolta di poesie «Suonni» e i lavori teatrali «Fegato gruppo C» e «A criatura». Si era trasferito a Milano dove era un instancabile animatore della comunità calabrese soprattutto per quanto riguardava gli appuntamenti culturali. Tornava però spesso in Calabria, soprattutto d’estate, prima a Pedace, poi a Cosenza e sul Tirreno, partecipando sempre alle serate di poesia a cui veniva invitato spessissimo. 

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE