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COSENZA – Farà tappa a Cosenza, il 31 ottobre, ‘Papi Gump’, l’iniziativa promossa da Antonio Borromeo, padre separato, che percorre a piedi l’Italia meridionale per sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica sulla concreta applicazione della legge 54 del 2006. Borromeo chiede che vengano rispettati e pienamente applicati i principi dell’affido condiviso dei figli. Antonio Borromeo giovedì prossimo verso le 17, dopo essere entrato a piedi in città, raggiungerà piazza dei Bruzi e sarà ricevuto in Municipio, dove terrà una conferenza stampa spiegando le ragioni che lo hanno portato alla clamorosa iniziativa. Borromeo, 46 anni, è un ex insegnante ed è padre di un bambino. Lo scorso 13 settembre è stato ricevuto dal Vescovo di Chieti, Bruno Forte, il 10 ottobre dl Vescovo di Lecce Umberto D’Ambrosio, due giorni fa dal Vescovo di Palmi Francesco Milito e ieri mattina dal Vescovo di Reggio Calabria Giuseppe Fiorini Morosini. 

«L’attenzione della Chiesa – sottolineano gli organizzatori dell’iniziativa – sposa la solidarietà e l’impegno dimostrato a favore della bigenitorialità e alla significativa iniziativa di Borromeo da parte di associazioni, parlamentari, rappresentanti istituzionali e cittadini che condividono disagi, sofferenze e impedimenti, dovuti alla mancata applicazione reale della Legge 54». Il 29 settembre “Papi Gump” ha iniziato la marcia per la bigenitorialità partendo da Vasto (CH) con tappe in diversi Comuni pugliesi, siciliani e calabresi. Dopo Cosenza, il tour di sensibilizzazione di ‘Papi Gump’ toccherà Castrovillari e ed altre località campane fino a raggiungere il Vaticano. L’intenzione di Antonio Borromeo è quella di arrivare sino a Roma nella Santa Sede per poter incontrare Sua Santità Papa Francesco, sensibile ed impegnato sui grandi temi per esporgli i problemi che spesso affrontano i papà separati.
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