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LUZZI – Predilige il disegno, la pittura, la musica. Ma soprattutto creare presepi. Niente di straordinario se non si trattasse di un artista in erba le cui opere si possano già ammirare in importanti mostre ed esposizioni di presepi. Stupendi e originali capolavori, che sprigionano il messaggio d’amore e di pace che da oltre duemila anni ormai irradia la capanna di Betlemme, portano la firma di Antonio Dima. Un piccolo maestro, di soli dodici anni, che vive a Luzzi dove frequenta la seconda classe della scuola secondaria di primo grado “L. G. Coppa”, dall’innato talento artistico. 

Una passione cui il giovanissimo e fantasioso luzzese si dedica dallo scorso anno, nata grazie all’impulso del papà Franco, architetto, che nel figliolo ha notato e subito apprezzato la grande capacità creativa e artistica nella realizzazione di vere e proprie opere presepiali che emanano con le loro grotte, i paesaggi, i luoghi e i personaggi, la suggestiva atmosfera d’altri tempi. Una stanza della sua casa, nel cuore del centro storico della cittadina luzzese, è diventata il suo laboratorio dove trascorre il suo tempo libero. 
 «Amo tutto ciò che è creativo: disegnare, dipingere, suonare ma – spiega Antonio – amo assolutamente creare presepi. La mia passione è scattata quando il mio papà mi ha fatto partecipare al concorso “Il presepe più bello”, organizzato a Luzzi. In quell’occasione mi sono classificato primo a pari merito con altri partecipanti. Sin da allora ho continuato a sviluppare quest’arte creando presepi di diverse dimensioni. In quest’anno – prosegue ancora il giovanissimo artista – ho realizzato circa una trentina di opere fra presepi e diorami, di ogni forma e dimensione, utilizzando come materiale principale polistirolo e gesso facilmente reperibili». 
Antonio è orgoglioso – come d’altronde lo sono i genitori – dei suoi capolavori artistici. «Oggi, solo a distanza di un anno dall’inizio della pratica di questo hobby, – dice – ho la soddisfazione di vedere i miei presepi ospitati in negozi, mostre e abitazioni private”. Quest’anno, inoltre, l’artista in erba ha ricevuto l’inaspettato onore di esporre uno dei suoi più bei presepi alla 38^ Mostra Internazionale dei 100 presepi che si sta tenendo a Roma, presso la “Sala Bramante”, e che resterà aperta fino al 6 gennaio. Un evento importante, appunto, promosso col patrocinio del Presidente della Repubblica e della Conferenza Episcopale Italiana. “Questa mia opera – tiene a precisare Antonio Dima – è esposta insieme alle creazioni di altri artisti del cosentino, coadiuvati dal maestro Carmelo Mazziotti,membro dell’Associazione “Amici del Presepe”, sezione di Cosenza. Altri due miei presepi sono esposti nella sala MAM della Provincia (ex Palazzo Carical) fino al giorno dell’Epifania”. Ed è proprio al M° Mazziotti che il piccolo artista luzzese rivolge il suo affettuoso ringraziamento “per essersi interessato alle mie piccole e umili opere, invogliandomi ancora di più a continuare questa mia passione, questo mio hobby che credo di voler coltivare ancora».
Infine, l’auspicio di Antonio: «Mi auguro che iniziative del genere possano portare miei coetanei ad avvicinarsi a quest’arte davvero bellissima».
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